Sono definiti neonatali i denti presenti alla nascita o la cui eruzione avvenga durante il primo mese di vita. La prevalenza di questa evidenza clinica varia tra 1:700 e 1: 30.000. L’elemento dentale maggiormente interessato è l’incisivo centrale inferiore e, nella maggior parte dei casi, non si tratta di un elemento sovrannumerario. Diversi Autori descrivono l’associazione dente tra neonatale e numerose sindromi genetiche tra le quali le più frequenti sono rappresentate dalla sindrome di Jadasshon-Lewandowsky, di Ellis-Van Creveld, di Hallerman-Streiff, di Pierre-Robin e di Soto. Recentemente si è riscontrato un aumento di incidenza di tale evento, che è stato messo in relazione a fattori ambientali ed in particolare all’esposizione a sostanze tossiche quali il policlorinato bifenile (PCB). Questa molecola è utilizzata nella produzione di vernici industriali e di liquidi refrigeranti e viene liberata nell’atmosfera per combustione incompleta della plastica. Presenta una tossicità acuta e cronica; attraversando la barriera transplacentare ,sono stati descritti diversi effetti sul feto, tra i quali eruzione anticipata dei denti decidui, iperpigmentazione della cute, delle mucose e delle unghie, calcificazioni occipito-parietali ed incompleta chiusura delle suture craniche, edema faciale ed esoftalmo. Nel corso dell’anno 2003 sono afferiti presso il Servizio di Assistenza odontoiatrica per Disabili, cinque bambini di età compresa tra 5 e 60 giorni, in cui un elemento dentale inferiore era già presente alla nascita. Tutti gli elementi dentali presentavano mobilità di grado 3, che ne rendeva necessaria l’estrazione perché a rischio di ingestione accidentale durante la suzione. L’aumento di incidenza di questa evidenza clinica porta ad ipotizzare una correlazione tra dente neonatale ed esposizione a sostanze tossiche da inquinamento ambientale
S. COCCHI, N. CETRULLO, MG. GUADAGNI, T.TAGARIELLO, G.PIANA (2004). Dente natale e inquinamento ambientale: un’ipotesi eziopatogenetica. ROMA : s.n.
Dente natale e inquinamento ambientale: un’ipotesi eziopatogenetica
COCCHI, SILVIA;CETRULLO, NICOLETTA;TAGARIELLO, TERESA;PIANA, GABRIELA
2004
Abstract
Sono definiti neonatali i denti presenti alla nascita o la cui eruzione avvenga durante il primo mese di vita. La prevalenza di questa evidenza clinica varia tra 1:700 e 1: 30.000. L’elemento dentale maggiormente interessato è l’incisivo centrale inferiore e, nella maggior parte dei casi, non si tratta di un elemento sovrannumerario. Diversi Autori descrivono l’associazione dente tra neonatale e numerose sindromi genetiche tra le quali le più frequenti sono rappresentate dalla sindrome di Jadasshon-Lewandowsky, di Ellis-Van Creveld, di Hallerman-Streiff, di Pierre-Robin e di Soto. Recentemente si è riscontrato un aumento di incidenza di tale evento, che è stato messo in relazione a fattori ambientali ed in particolare all’esposizione a sostanze tossiche quali il policlorinato bifenile (PCB). Questa molecola è utilizzata nella produzione di vernici industriali e di liquidi refrigeranti e viene liberata nell’atmosfera per combustione incompleta della plastica. Presenta una tossicità acuta e cronica; attraversando la barriera transplacentare ,sono stati descritti diversi effetti sul feto, tra i quali eruzione anticipata dei denti decidui, iperpigmentazione della cute, delle mucose e delle unghie, calcificazioni occipito-parietali ed incompleta chiusura delle suture craniche, edema faciale ed esoftalmo. Nel corso dell’anno 2003 sono afferiti presso il Servizio di Assistenza odontoiatrica per Disabili, cinque bambini di età compresa tra 5 e 60 giorni, in cui un elemento dentale inferiore era già presente alla nascita. Tutti gli elementi dentali presentavano mobilità di grado 3, che ne rendeva necessaria l’estrazione perché a rischio di ingestione accidentale durante la suzione. L’aumento di incidenza di questa evidenza clinica porta ad ipotizzare una correlazione tra dente neonatale ed esposizione a sostanze tossiche da inquinamento ambientaleI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.