Grazie al formidabile sviluppo dei sistemi digitali e dell’elettronica di potenza, è stata recentemente rivisitata la struttura degli azionamenti inverter-motore, che costituiscono una delle più diffuse applicazioni per i circuiti elettronici di potenza. In particolare, il numero n delle fasi del gruppo inverter-motore può assumere il significato di “variabile interna” ed essere utilizzato come un ulteriore “grado di libertà” per il dimensionamento ottimale del sistema di conversione. Si è quindi riacceso l’interesse nei confronti dei circuiti elettrici con un elevato numero di fasi, con particolare riferimento a sistemi di grossa potenza (si pensi, ad esempio, alla trazione ferroviaria ed alla propulsione elettrica navale). Sia il metodo delle sequenze proposto da Fortescue sia il metodo dei vettori di spazio possono essere estesi al caso di sistemi multifase (n>3). L’Unità di ricerca di Bologna si è occupata dello studio e della formulazione di tali trasformazioni con riferimento a circuiti elettrici con un numero di fasi n qualsiasi, ponendo in evidenza le proprietà e le analogie tra questi due approcci.
G. Grandi, A. Tani (2006). Analisi dei circuiti multifase con il metodo dei vettori di spazio multipli. TORINO : ET.
Analisi dei circuiti multifase con il metodo dei vettori di spazio multipli
GRANDI, GABRIELE;TANI, ANGELO
2006
Abstract
Grazie al formidabile sviluppo dei sistemi digitali e dell’elettronica di potenza, è stata recentemente rivisitata la struttura degli azionamenti inverter-motore, che costituiscono una delle più diffuse applicazioni per i circuiti elettronici di potenza. In particolare, il numero n delle fasi del gruppo inverter-motore può assumere il significato di “variabile interna” ed essere utilizzato come un ulteriore “grado di libertà” per il dimensionamento ottimale del sistema di conversione. Si è quindi riacceso l’interesse nei confronti dei circuiti elettrici con un elevato numero di fasi, con particolare riferimento a sistemi di grossa potenza (si pensi, ad esempio, alla trazione ferroviaria ed alla propulsione elettrica navale). Sia il metodo delle sequenze proposto da Fortescue sia il metodo dei vettori di spazio possono essere estesi al caso di sistemi multifase (n>3). L’Unità di ricerca di Bologna si è occupata dello studio e della formulazione di tali trasformazioni con riferimento a circuiti elettrici con un numero di fasi n qualsiasi, ponendo in evidenza le proprietà e le analogie tra questi due approcci.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.