La ricerca, finanziata da Fondazione Cariplo, ha per oggetto la divulgazione degli apparati cartografici ed iconografici storici custoditi presso i principali archivi statali - comunali e privati - di Milano, Bologna e Roma. Parallelamente, si propone di indagare e far conoscere quel periodo storico, esteso dal Settecento all’Età napoleonica, in cui le principali città italiane delinearono, attraverso la cartografazione su base scientifica e la rappresentazione iconografica dei loro luoghi notevoli, l’immagine che intendevano restituire di se stesse. Dal punto di vista operativo, si configurano tre centri di ricerca locali: Roma, Bologna e Milano, con quest’ultima sede in funzione di coordinatore nazionale. A ciascuna delle unità di ricerca territoriali afferiscono poi, in rapporto di partenariato, i rispettivi Archivi di Stato, i quali partecipano al progetto non limitandosi al mero servizio di consultazione e riproduzione dei materiali archivistici, bensì fornendo un contributo di elevato valore scientifico alla definizione ed al raggiungimento degli obiettivi fissati ed alla individuazione delle più appropriate strategie di intervento. Ciascuno dei centri di ricerca fa poi riferimento ad altri enti ed archivi, i quali, alla stregua di un donatore, mettono gratuitamente a disposizione del progetto il materiale documentale in loro possesso.

Gabriele Bitelli (2014). Ritratti di città in un interno. Consolidare la memoria collettiva della città attraverso l’informatizzazione e la divulgazione della cartografia storica (rif. Pratica 2007.6001).

Ritratti di città in un interno. Consolidare la memoria collettiva della città attraverso l’informatizzazione e la divulgazione della cartografia storica (rif. Pratica 2007.6001)

BITELLI, GABRIELE
2014

Abstract

La ricerca, finanziata da Fondazione Cariplo, ha per oggetto la divulgazione degli apparati cartografici ed iconografici storici custoditi presso i principali archivi statali - comunali e privati - di Milano, Bologna e Roma. Parallelamente, si propone di indagare e far conoscere quel periodo storico, esteso dal Settecento all’Età napoleonica, in cui le principali città italiane delinearono, attraverso la cartografazione su base scientifica e la rappresentazione iconografica dei loro luoghi notevoli, l’immagine che intendevano restituire di se stesse. Dal punto di vista operativo, si configurano tre centri di ricerca locali: Roma, Bologna e Milano, con quest’ultima sede in funzione di coordinatore nazionale. A ciascuna delle unità di ricerca territoriali afferiscono poi, in rapporto di partenariato, i rispettivi Archivi di Stato, i quali partecipano al progetto non limitandosi al mero servizio di consultazione e riproduzione dei materiali archivistici, bensì fornendo un contributo di elevato valore scientifico alla definizione ed al raggiungimento degli obiettivi fissati ed alla individuazione delle più appropriate strategie di intervento. Ciascuno dei centri di ricerca fa poi riferimento ad altri enti ed archivi, i quali, alla stregua di un donatore, mettono gratuitamente a disposizione del progetto il materiale documentale in loro possesso.
2014
2008
Gabriele Bitelli
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