L'A. espone compiutamente la disciplina della procreazione medicalmente assistita, introdotta nel nostro ordinamento dalla legge 19 febbraio 2004, n. 40; dopo aver indicato le ragioni del ritardo dell'intervento del legislatore italiano, l'A. analizza in maniera assai approfondita i principi della legge, i diritti dell'embrione, le norme in materia di strutture autorizzate, l'accesso alle tecniche ed il divieto di fecondazione eterologa, il consenso informato e l'obiezione di coscienza, lo stato del nato, la fecondazione “post mortem” e la maternità surrogata. L'A. si sofferma altresì sulle sanzioni previste dal legislatore.
M. Sesta (2005). Procreazione medicalmente assistita. ROMA : Istituto della Enciclopedia Italiana.
Procreazione medicalmente assistita
SESTA, MICHELE
2005
Abstract
L'A. espone compiutamente la disciplina della procreazione medicalmente assistita, introdotta nel nostro ordinamento dalla legge 19 febbraio 2004, n. 40; dopo aver indicato le ragioni del ritardo dell'intervento del legislatore italiano, l'A. analizza in maniera assai approfondita i principi della legge, i diritti dell'embrione, le norme in materia di strutture autorizzate, l'accesso alle tecniche ed il divieto di fecondazione eterologa, il consenso informato e l'obiezione di coscienza, lo stato del nato, la fecondazione “post mortem” e la maternità surrogata. L'A. si sofferma altresì sulle sanzioni previste dal legislatore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


