L'occasione di un restauro da apportare alle antiche fortificazioni di Sutri, in provincia di Viterbo, ha permesso, con lo smontaggio e la ricollocazione di un lungo tratto delle stesse, di esaminarne con attenzione la tecnica costruttiva e permetterne la datazione, mediante l'esame dei materiali derivati dai terreni di colmata. Il tratto smontato, per l'avanti ignoto, analogo ai tronchi normalmente visibili sul circuito fortificato, è in opera quadrata di tufo, con blocchi posti alternativamente di testa e di taglio nella sovrapposizione dei filari e si datano al IV secolo a.C. Si sono osservati restauri e veri rifacimenti con lo stesso materiale, che si datano al II secolo a.C., e altri che vanno dal Cinquecento all'inizio del secolo scorso. Si è studiata e avanzata la proposta di una ricostruzione della contigua Porta Furia, caduta circa negli anni Venti del secolo scorso.
Quilici L. (2005). Porta Furia a Sutri (VT).
Porta Furia a Sutri (VT)
QUILICI, LORENZO
2005
Abstract
L'occasione di un restauro da apportare alle antiche fortificazioni di Sutri, in provincia di Viterbo, ha permesso, con lo smontaggio e la ricollocazione di un lungo tratto delle stesse, di esaminarne con attenzione la tecnica costruttiva e permetterne la datazione, mediante l'esame dei materiali derivati dai terreni di colmata. Il tratto smontato, per l'avanti ignoto, analogo ai tronchi normalmente visibili sul circuito fortificato, è in opera quadrata di tufo, con blocchi posti alternativamente di testa e di taglio nella sovrapposizione dei filari e si datano al IV secolo a.C. Si sono osservati restauri e veri rifacimenti con lo stesso materiale, che si datano al II secolo a.C., e altri che vanno dal Cinquecento all'inizio del secolo scorso. Si è studiata e avanzata la proposta di una ricostruzione della contigua Porta Furia, caduta circa negli anni Venti del secolo scorso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.