RISOLUZIONE CINETICA AMINOLITICA (AKR) DI EPOSSIDI TERMINALI: UN NUOVO STRUMENTO PER LA SINTESI DI IMPORTANTI MOLECOLE ENANTIOPURE P. Melchiorre, G. Bartoli, M. Bosco, A. Carlone, M. Locatelli, L. Sambri Dip. di Chimica Organica “A. Mangini” - Università degli Studi di Bologna – Alma Mater Studiorum V.le Risorgimento, 4 - 40136 Bologna, Italy Fax +39 051 209 3654, e-mail: pm@ms.fci.unibo.it L’apertura altamente regio e streoselettiva di epossidi racemici terminali con carbammati, catalizzata dal complesso chirale commercialmente disponibile (salen)CoIII 1, permette la sintesi di 1,2-ammino alcoli alifatici e aromatici N-Boc o N-Cbz protetti in forma enantiomericamente pura (ee>99%). La straordinaria selettività e generalità del metodo sono testimoniate dalla possibilità di impiegare un vasto assortimento di substrati diversamente sostituiti (epossidi alifatici, eteroalifatici ed aromatici) e di vari carbammati quali nucleofili: ciò consente la sintesi di 1-amino-2-oli aventi set ortogonali di gruppi protettori all’azoto facilmente removibili (Boc, Cbz, Fmoc). Data la versatilità sintetica di tali prodotti, possono essere sviluppate ulteriori trasformazioni per la sintesi di interessanti molecole enantiopure, quali gli ossazolidinoni e le aziridine, strutture spesso presenti in molecole con importante attività biologica. Un’ulteriore peculiarità che rende la metodologia molto efficiente da un punto di vista sintetico è legata alle blande condizioni di reazione richieste ed alla semplicità operativa: le reazioni vengono condotte all’aria senza alcuna necessità di atmosfera inerte e di solventi distillati, i substrati sono economici, facilmente disponibili e stabili all’aria, così come il catalizzatore chirale 1. In definitiva, lo straordinario livello di stereoselezione e la semplicità operativa rendono la presente sintesi catalitica di aminoli enantiopuri un nuovo, utile ed importante strumento per la comunità chimica.
P. Melchiorre, G. Bartoli, M. Bosco, A. Carlone, M. Locatelli, L. Sambri (2005). RISOLUZIONE CINETICA AMINOLITICA (AKR) DI EPOSSIDI TERMINALI: UN NUOVO STRUMENTO PER LA SINTESI DI IMPORTANTI MOLECOLE ENANTIOPURE. s.l : s.n.
RISOLUZIONE CINETICA AMINOLITICA (AKR) DI EPOSSIDI TERMINALI: UN NUOVO STRUMENTO PER LA SINTESI DI IMPORTANTI MOLECOLE ENANTIOPURE
MELCHIORRE, PAOLO;BARTOLI, GIUSEPPE;BOSCO, MARCELLA;CARLONE, ARMANDO;LOCATELLI, MANUELA;SAMBRI, LETIZIA
2005
Abstract
RISOLUZIONE CINETICA AMINOLITICA (AKR) DI EPOSSIDI TERMINALI: UN NUOVO STRUMENTO PER LA SINTESI DI IMPORTANTI MOLECOLE ENANTIOPURE P. Melchiorre, G. Bartoli, M. Bosco, A. Carlone, M. Locatelli, L. Sambri Dip. di Chimica Organica “A. Mangini” - Università degli Studi di Bologna – Alma Mater Studiorum V.le Risorgimento, 4 - 40136 Bologna, Italy Fax +39 051 209 3654, e-mail: pm@ms.fci.unibo.it L’apertura altamente regio e streoselettiva di epossidi racemici terminali con carbammati, catalizzata dal complesso chirale commercialmente disponibile (salen)CoIII 1, permette la sintesi di 1,2-ammino alcoli alifatici e aromatici N-Boc o N-Cbz protetti in forma enantiomericamente pura (ee>99%). La straordinaria selettività e generalità del metodo sono testimoniate dalla possibilità di impiegare un vasto assortimento di substrati diversamente sostituiti (epossidi alifatici, eteroalifatici ed aromatici) e di vari carbammati quali nucleofili: ciò consente la sintesi di 1-amino-2-oli aventi set ortogonali di gruppi protettori all’azoto facilmente removibili (Boc, Cbz, Fmoc). Data la versatilità sintetica di tali prodotti, possono essere sviluppate ulteriori trasformazioni per la sintesi di interessanti molecole enantiopure, quali gli ossazolidinoni e le aziridine, strutture spesso presenti in molecole con importante attività biologica. Un’ulteriore peculiarità che rende la metodologia molto efficiente da un punto di vista sintetico è legata alle blande condizioni di reazione richieste ed alla semplicità operativa: le reazioni vengono condotte all’aria senza alcuna necessità di atmosfera inerte e di solventi distillati, i substrati sono economici, facilmente disponibili e stabili all’aria, così come il catalizzatore chirale 1. In definitiva, lo straordinario livello di stereoselezione e la semplicità operativa rendono la presente sintesi catalitica di aminoli enantiopuri un nuovo, utile ed importante strumento per la comunità chimica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.