Il volume si apre con una premessa, e poi, una introduzione, la traduzione in italiano dall'originale arabo di due drammi di Wannus, una breve biografia di quest’autore e la bibliografia finale. Questo libro presenta due opere di Sa'd Allah Wannus, drammaturgo siriano che, per l'indiscussa competenza artistica e teatrale e l'impegno intellettuale, è considerato un imprescindibile punto di riferimento nel teatro arabo contemporaneo. al-Fil ya malik az-Zaman, prezioso cammeo e inesorabile parabola sul potere, è un dramma corale con corifeo, che induce lo spettatore a riflettere sull'umana vigliaccheria e le terribili conseguenze che questa determina. Ne La Le peripezie della testa del Mamluk Giabir, invece, Wannus rilegge in chiave critica la storia araba, come nessun altro drammaturgo arabo aveva fatto prima di lui. In questi drammi il teatro diviene addirittura strumento storiografico e il tema storico viene trattato senza essere santificato o, tanto meno, trasformato in manifestazione folcloristica che allieti e rallegri i cuori e le pigre menti degli spettatori. A partire da queste due Drammi, scritte a cavallo tra gli anni '60 e gli anni '70, Wannus elabora e mette a punto la sua poetica di teatro politicizzato, destinato ad aprire un dialogo costruttivo con gli spettatori e a formare una diversa coscienza sociale e politica.
Drammi: due opere teatrali di Sa'd Allah Wannus
ADDOUS, AHMAD;
2014
Abstract
Il volume si apre con una premessa, e poi, una introduzione, la traduzione in italiano dall'originale arabo di due drammi di Wannus, una breve biografia di quest’autore e la bibliografia finale. Questo libro presenta due opere di Sa'd Allah Wannus, drammaturgo siriano che, per l'indiscussa competenza artistica e teatrale e l'impegno intellettuale, è considerato un imprescindibile punto di riferimento nel teatro arabo contemporaneo. al-Fil ya malik az-Zaman, prezioso cammeo e inesorabile parabola sul potere, è un dramma corale con corifeo, che induce lo spettatore a riflettere sull'umana vigliaccheria e le terribili conseguenze che questa determina. Ne La Le peripezie della testa del Mamluk Giabir, invece, Wannus rilegge in chiave critica la storia araba, come nessun altro drammaturgo arabo aveva fatto prima di lui. In questi drammi il teatro diviene addirittura strumento storiografico e il tema storico viene trattato senza essere santificato o, tanto meno, trasformato in manifestazione folcloristica che allieti e rallegri i cuori e le pigre menti degli spettatori. A partire da queste due Drammi, scritte a cavallo tra gli anni '60 e gli anni '70, Wannus elabora e mette a punto la sua poetica di teatro politicizzato, destinato ad aprire un dialogo costruttivo con gli spettatori e a formare una diversa coscienza sociale e politica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.