Respirare può recare danno alla salute! Questa affermazione, assurda, rivela tutta la fragilità del nostro sistema sociale. Conoscere la realtà nei suoi aspetti qualitativi e quantitativi è il primo passo per poterla migliorare. L'inquinamento urbano, (ed ormai anche quello extra-urbano) è uno dei gravi attentati, subdoli e invisibili, alla vita di tutti. La ricerca chimica sta producendo uno sforzo, quasi esasperato, teso al riconoscimento degli inquinanti, al miglioramento dei processi chimici, anche industriali, e all'abbattimento dei veleni che circolano. L'uso smodato della mobilità privata e pubblica, per mezzo del motore a scoppio, è una delle principali sorgenti di inquinanti. In questo campo, del quale il libri si interessa, oltre all'intervento della chimica, urge un concerto ben orchestrato tra forze politiche, amministrative ed organizzazioni sanitarie, per raggiungere un livello d'informazione e convincimento, nella popolazione, sulla gravità del problema, tale da portare anche all'auto-limitazione dell'uso del motore a scoppio. Inquinamento e produzione di energia sono argomenti che non possono essere slegati. L'energia pulita e rinnovabile esiste; la volontà di realizzarla, no. Se continuiamo a dipendere dall'energia fossile, continueremo ad avere una politica economica nazionale deficitaria e dipendente da altri: nessuna legge finanziaria potrà sistemare la nostra economia fino a quando non ridurremo il nostro disavanzo energetico.
Forlani L. (2005). I veleni dell'aria. Fonti di energia alternative. BOLOGNA : CLUEB Cooperativa Libraria Universitaria Editrice.
I veleni dell'aria. Fonti di energia alternative
FORLANI, LUCIANO
2005
Abstract
Respirare può recare danno alla salute! Questa affermazione, assurda, rivela tutta la fragilità del nostro sistema sociale. Conoscere la realtà nei suoi aspetti qualitativi e quantitativi è il primo passo per poterla migliorare. L'inquinamento urbano, (ed ormai anche quello extra-urbano) è uno dei gravi attentati, subdoli e invisibili, alla vita di tutti. La ricerca chimica sta producendo uno sforzo, quasi esasperato, teso al riconoscimento degli inquinanti, al miglioramento dei processi chimici, anche industriali, e all'abbattimento dei veleni che circolano. L'uso smodato della mobilità privata e pubblica, per mezzo del motore a scoppio, è una delle principali sorgenti di inquinanti. In questo campo, del quale il libri si interessa, oltre all'intervento della chimica, urge un concerto ben orchestrato tra forze politiche, amministrative ed organizzazioni sanitarie, per raggiungere un livello d'informazione e convincimento, nella popolazione, sulla gravità del problema, tale da portare anche all'auto-limitazione dell'uso del motore a scoppio. Inquinamento e produzione di energia sono argomenti che non possono essere slegati. L'energia pulita e rinnovabile esiste; la volontà di realizzarla, no. Se continuiamo a dipendere dall'energia fossile, continueremo ad avere una politica economica nazionale deficitaria e dipendente da altri: nessuna legge finanziaria potrà sistemare la nostra economia fino a quando non ridurremo il nostro disavanzo energetico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.