Cos’è un designer contemporaneo se non il risultato dei saperi attraverso i quali viene formato? In questi due saggi, Flaviano Celaschi formula il modello del design come mediatore di saperi e di bisogni, definendo i tratti di una disciplina che si insedia a metà strada tra quattro sistemi di conoscenze tra loro tradizionalmente difficilmente dialoganti: l’arte/creatività, la tecnologia/ingegneria, l’economia e la gestione e le “humanities”. Attraverso questo modello prende corpo un’articolazione di caratteristiche del prodotto che il designer può e deve imparare a governare nel processo di progettazione: forma-funzione-valore-significato. Tali elementi, opportunamente omogeneizzati, definiscono le qualità del prodotto industriale e ne determinano il successo di mercato e di pubblico, nel rispetto del profitto dell’imprenditore e dell’ambiente.
CELASCHI F (2008). DESIGN COME MEDIATORE TRA BISOGNI. TORINO : Allemandi.
DESIGN COME MEDIATORE TRA BISOGNI
CELASCHI, FLAVIANO
2008
Abstract
Cos’è un designer contemporaneo se non il risultato dei saperi attraverso i quali viene formato? In questi due saggi, Flaviano Celaschi formula il modello del design come mediatore di saperi e di bisogni, definendo i tratti di una disciplina che si insedia a metà strada tra quattro sistemi di conoscenze tra loro tradizionalmente difficilmente dialoganti: l’arte/creatività, la tecnologia/ingegneria, l’economia e la gestione e le “humanities”. Attraverso questo modello prende corpo un’articolazione di caratteristiche del prodotto che il designer può e deve imparare a governare nel processo di progettazione: forma-funzione-valore-significato. Tali elementi, opportunamente omogeneizzati, definiscono le qualità del prodotto industriale e ne determinano il successo di mercato e di pubblico, nel rispetto del profitto dell’imprenditore e dell’ambiente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.