L'Istituto delle Scienze, prestigiosa istituzione della città universitaria per eccellenza, Bologna, che era costituito da due accademie, quella scientifica e l'artistica, l'Accademia Clementina di Pittura, Scultura e Architettura, che trovarono sede nel medesimo sontuoso palazzo, fu voluto all'aprirsi del secolo dei Lumi da un grande personaggio, il conte generale Luigi Ferdinando Marsili, i cui moventi e le azioni intraprese per crearlo sono illustrati nel testo introduttivo di W. Tega. La scrivente ha indagato, secondo un'ottica inedita che ha in parte sovvertito il percorso consueto della critica relativamente all'indagine dei rapporti tra artisti e scienziati, gli avvenimenti fondamentali dei primi due decenni di vita dell'istituzione, che videro tra i protagonisti due pittori, il Crespi e il Creti, artisti all'epoca di avanguardia in Europa; si sono ripercorse, con nuove scoperte, le azioni intraprese dal Marsili per l'accademia d'arte e i conseguenti risultati, così da offrire un quadro completo sul divenire dell'arte in ambito istituzionale. E' stato analizzato il periodo successivo, segnatamente in relazione al significato della vera e propria rifondazione promossa dal pontefice bolognese, Benedetto XIV, fautore di un progresso nelle vicende dell'Accademia Clementina che si riverberò su altre, più antiche istituzioni, quali la romana di San Luca. Le azioni intraprese da papa Lambertini hanno portato, tra l'altro, non solo all'incentivazione della quadreria dell'Istituto (Gandolfi), ma anche alla creazione di un'iconoteca a tema, la cui conoscenza risulta essere di grande momento nella ricostruzione dei percorsi culturali e sociali tra scienziati dell'illuminismo, la Pinacoteca Bassiana, indispensabile all''indagine sui circuiti virtuosi de sapere dell'epoca. Infine, si discutono le tecniche informatiche utili all'auspicata documentazione multimediale dei manoscritti e dei molti testi antichi (ebraici, egizi, greci, ottomani...) portati all'Istituto dal Marsili

L'immagine del Settecento da Luigi Ferdinando Marsili a Benedetto XIV / D. Biagi Maino. - STAMPA. - (2005), pp. 1-160.

L'immagine del Settecento da Luigi Ferdinando Marsili a Benedetto XIV

BIAGI, DONATELLA
2005

Abstract

L'Istituto delle Scienze, prestigiosa istituzione della città universitaria per eccellenza, Bologna, che era costituito da due accademie, quella scientifica e l'artistica, l'Accademia Clementina di Pittura, Scultura e Architettura, che trovarono sede nel medesimo sontuoso palazzo, fu voluto all'aprirsi del secolo dei Lumi da un grande personaggio, il conte generale Luigi Ferdinando Marsili, i cui moventi e le azioni intraprese per crearlo sono illustrati nel testo introduttivo di W. Tega. La scrivente ha indagato, secondo un'ottica inedita che ha in parte sovvertito il percorso consueto della critica relativamente all'indagine dei rapporti tra artisti e scienziati, gli avvenimenti fondamentali dei primi due decenni di vita dell'istituzione, che videro tra i protagonisti due pittori, il Crespi e il Creti, artisti all'epoca di avanguardia in Europa; si sono ripercorse, con nuove scoperte, le azioni intraprese dal Marsili per l'accademia d'arte e i conseguenti risultati, così da offrire un quadro completo sul divenire dell'arte in ambito istituzionale. E' stato analizzato il periodo successivo, segnatamente in relazione al significato della vera e propria rifondazione promossa dal pontefice bolognese, Benedetto XIV, fautore di un progresso nelle vicende dell'Accademia Clementina che si riverberò su altre, più antiche istituzioni, quali la romana di San Luca. Le azioni intraprese da papa Lambertini hanno portato, tra l'altro, non solo all'incentivazione della quadreria dell'Istituto (Gandolfi), ma anche alla creazione di un'iconoteca a tema, la cui conoscenza risulta essere di grande momento nella ricostruzione dei percorsi culturali e sociali tra scienziati dell'illuminismo, la Pinacoteca Bassiana, indispensabile all''indagine sui circuiti virtuosi de sapere dell'epoca. Infine, si discutono le tecniche informatiche utili all'auspicata documentazione multimediale dei manoscritti e dei molti testi antichi (ebraici, egizi, greci, ottomani...) portati all'Istituto dal Marsili
2005
160
88-422-1319-5
L'immagine del Settecento da Luigi Ferdinando Marsili a Benedetto XIV / D. Biagi Maino. - STAMPA. - (2005), pp. 1-160.
D. Biagi Maino
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