Il progetto di ricerca mira ad approfondire lo studio della civiltà urbana a Bologna tra Duecento e Quattrocento per quanto riguarda in particolare: 1) La cultura giuridica. Sul piano delle istituzioni, si intende procedere ad uno studio delle raccolte normative dal Duecento al Trecento, per la maggior parte ancora inedite. L'indagine apre ampi orizzonti intorno al tema della cultura giuridica e universitaria bolognese, in quanto i più noti maestri dello Studio furono chiamati dal comune a redigere gli statuti cittadini, e inoltre esemplifica i processi politici che dal comune portarono all'instaurazione della signoria. 2) La mentalità e la vita quotidiana. Ci si intende accostare a tali tematiche attraverso l'analisi approfondita di singoli casi, di area territoriale, di lignaggio o di famiglia, per meglio connotare l'elite dirigente cittadina tra Duecento e Quattrocento (strategie politiche, mentalità, stili di vita). Ci si avvarrà in particolare dei libri di famiglia, scritture private, contenenti memorie personali, sovente scritture patrimoniali e non di rado ricordi di accadimenti pubblici.

Civiltà urbana a Bologna tra XIII e XV secolo: cultura giuridica, artre, mentalità, vita quotidiana

TROMBETTI, ANNA LAURA
2004

Abstract

Il progetto di ricerca mira ad approfondire lo studio della civiltà urbana a Bologna tra Duecento e Quattrocento per quanto riguarda in particolare: 1) La cultura giuridica. Sul piano delle istituzioni, si intende procedere ad uno studio delle raccolte normative dal Duecento al Trecento, per la maggior parte ancora inedite. L'indagine apre ampi orizzonti intorno al tema della cultura giuridica e universitaria bolognese, in quanto i più noti maestri dello Studio furono chiamati dal comune a redigere gli statuti cittadini, e inoltre esemplifica i processi politici che dal comune portarono all'instaurazione della signoria. 2) La mentalità e la vita quotidiana. Ci si intende accostare a tali tematiche attraverso l'analisi approfondita di singoli casi, di area territoriale, di lignaggio o di famiglia, per meglio connotare l'elite dirigente cittadina tra Duecento e Quattrocento (strategie politiche, mentalità, stili di vita). Ci si avvarrà in particolare dei libri di famiglia, scritture private, contenenti memorie personali, sovente scritture patrimoniali e non di rado ricordi di accadimenti pubblici.
2004
A.L. Trombetti Budriesi
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