Il progetto di ricerca mira a enucleare e definire diversi aspetti dell'interazione culturale tra mondo occidentale e mondo orientale in età normanno-sveva. Sul piano metodologico e teorico si parte dal presupposto che molte delle tradizionali barriere tra Oriente e Occidente non corrispondano affatto alla realtà storica, ma a categorie preconcettuali inadeguate e stereotipate, e che peraltro i fenomeni di interazione tra civiltà diverse siano stati oltremodo significativi nello sviluppo delle singole strutture. Su queste basi, nella prima fase del progetto, le tre unità di ricerca, espressamente formate da studiosi di formazione differente e con competenze ben articolate, si concentreranno nella disamina delle tematiche portanti dello sviluppo interculturale, che nel caso specifico sono state individuate nei seguenti temi: 1) l'Islam quale produttore di mediazione culturale (umanistica e/o scientifica) rispetto al Medioevo occidentale; 2) l'influenza delle istituzioni normanno-sveve sullo sviluppo politico-giuridico dell'Italia settentrionale, e in particolare i suoi riflessi sulla produzione statutaria; 3) lo sviluppo delle strutture familiari tra nord e sud Italia; 4) lo studio dell'area alto-adriatica, luogo di contatto per eccellenza tra mondo germanico, slavo, italico e mediterraneo; 5) l'analisi dei meccanismi di interazione e scambio a livello economico, culturale e istituzionale tra aree contermini
A.L. Trombetti Budriesi (2004). Interculturalità tra mondo islamico e mondo occidentale in età normanno-sveva.
Interculturalità tra mondo islamico e mondo occidentale in età normanno-sveva
TROMBETTI, ANNA LAURA
2004
Abstract
Il progetto di ricerca mira a enucleare e definire diversi aspetti dell'interazione culturale tra mondo occidentale e mondo orientale in età normanno-sveva. Sul piano metodologico e teorico si parte dal presupposto che molte delle tradizionali barriere tra Oriente e Occidente non corrispondano affatto alla realtà storica, ma a categorie preconcettuali inadeguate e stereotipate, e che peraltro i fenomeni di interazione tra civiltà diverse siano stati oltremodo significativi nello sviluppo delle singole strutture. Su queste basi, nella prima fase del progetto, le tre unità di ricerca, espressamente formate da studiosi di formazione differente e con competenze ben articolate, si concentreranno nella disamina delle tematiche portanti dello sviluppo interculturale, che nel caso specifico sono state individuate nei seguenti temi: 1) l'Islam quale produttore di mediazione culturale (umanistica e/o scientifica) rispetto al Medioevo occidentale; 2) l'influenza delle istituzioni normanno-sveve sullo sviluppo politico-giuridico dell'Italia settentrionale, e in particolare i suoi riflessi sulla produzione statutaria; 3) lo sviluppo delle strutture familiari tra nord e sud Italia; 4) lo studio dell'area alto-adriatica, luogo di contatto per eccellenza tra mondo germanico, slavo, italico e mediterraneo; 5) l'analisi dei meccanismi di interazione e scambio a livello economico, culturale e istituzionale tra aree conterminiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.