Nel Manuale di criminologia, gli Autori intendono riflettere sull’evoluzione delle scienze criminologiche in un momento storico in cui l’attenzione nei confronti del crimine e delle sue dinamiche risulta essere di grande attualità. Avvertita l’esigenza di una messa a punto di alcune problematiche, si è posto l’accento su aspetti concettuali, teorici e metodologici della ricerca criminologica; si propone di applicare il modello della psicologia topologica di Kurt Lewin all’interpretazione del crimine, riprendendo la nota formula: C = f (P, A), secondo la quale il comportamento criminale di un individuo va posto in relazione allo stato della persona e alle caratteristiche dell’ambiente. Questa prospettiva può aprire nuovi orizzonti per quanto riguarda sia la ricerca scientifica che le sue applicazioni pratiche nelle scienze criminologiche. In questo primo volume, Le teorie, dopo un’analisi dell’evoluzione della sociologia della devianza e della criminologia, vengono esaminate le teorie criminologiche nella prospettiva bio-antropologica, psicologica e sociologica. Corredano la pubblicazione risorse multimediali che utilizzano e integrano tecniche e strumenti diversi: schede cronologiche di approfondimento relative all’evoluzione della criminologia, video e audio interviste, rivolte a testimoni significativi, utili per riflettere su manifestazioni criminose di particolare attualità e sulla reazione sociale (consulta la pagina web del Manuale di criminologia accessibile su www.clueb.it).

Balloni A., Bisi R., Sette R. (2013). Manuale di Criminologia – I. Le teorie. Bologna : CLUEB - Edizioni Entro Le Mura.

Manuale di Criminologia – I. Le teorie

BALLONI, AUGUSTO;BISI, ROBERTA;SETTE, RAFFAELLA
2013

Abstract

Nel Manuale di criminologia, gli Autori intendono riflettere sull’evoluzione delle scienze criminologiche in un momento storico in cui l’attenzione nei confronti del crimine e delle sue dinamiche risulta essere di grande attualità. Avvertita l’esigenza di una messa a punto di alcune problematiche, si è posto l’accento su aspetti concettuali, teorici e metodologici della ricerca criminologica; si propone di applicare il modello della psicologia topologica di Kurt Lewin all’interpretazione del crimine, riprendendo la nota formula: C = f (P, A), secondo la quale il comportamento criminale di un individuo va posto in relazione allo stato della persona e alle caratteristiche dell’ambiente. Questa prospettiva può aprire nuovi orizzonti per quanto riguarda sia la ricerca scientifica che le sue applicazioni pratiche nelle scienze criminologiche. In questo primo volume, Le teorie, dopo un’analisi dell’evoluzione della sociologia della devianza e della criminologia, vengono esaminate le teorie criminologiche nella prospettiva bio-antropologica, psicologica e sociologica. Corredano la pubblicazione risorse multimediali che utilizzano e integrano tecniche e strumenti diversi: schede cronologiche di approfondimento relative all’evoluzione della criminologia, video e audio interviste, rivolte a testimoni significativi, utili per riflettere su manifestazioni criminose di particolare attualità e sulla reazione sociale (consulta la pagina web del Manuale di criminologia accessibile su www.clueb.it).
2013
272
9788849138429
Balloni A., Bisi R., Sette R. (2013). Manuale di Criminologia – I. Le teorie. Bologna : CLUEB - Edizioni Entro Le Mura.
Balloni A.; Bisi R.; Sette R.
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