Il riconoscimento del turismo come sistema complesso è ormai accettato sul piano politico e su quello legislativo (si veda a tal proposito la Legge Quadro sul turismo che ha recentemente istituito in Italia i Sistemi Turistici Locali - STL). Ciò apre nuovi scenari anche per la ricerca economica che, oltre ad affrontare temi "classici" di microeconomia (ad esempio l'analisi e la previsione della domanda turistica) e di macroeconomia (ad esempio la relazione tra crescita economica e specializzazione turistica), si può indirizzare verso lo studio dei problemi di politica economica delle destinazioni turistiche, dove per destinazione si intende uno spazio nel quale esiste interazione sistemica tra imprese turistiche, residenti, turisti e ambiente. La ricerca vuole affrontare alcuni problemi specifici dell'economia del turismo, ed in particolare dei STL, sia dal punto di vista teorico sia da quello empirico. A livello teorico, il STL si può configurare come un caso particolare di distretto Marshalliano, dove è possibile identificare strumenti di policy che permettano una gestione più efficace del fenomeno delle esternalità e che promuovano l'idea di cooperazione in rete in un ambito di sviluppo locale. In questo contesto tre filoni di ricerca da sviluppare sono i seguenti: a) Un fenomeno che caratterizza del turismo è quello delle "esternalità in intersezione" cioè una situazione in cui la tecnologia delle esternalità produce una differenza tra prodotto sociale e prodotto privato che non è predeterminata nel segno ma che dipende dal livello di produzione: ad esempio le presenze turistiche producono esternalità positive sui residenti e sull'ambiente fino ad una certa soglia di affollamento, oltre la quale l'esternalità diventa negativa. In tali condizioni, sono ancora valide le politiche Pigoviane di sussidio o di tassazione? b) Attraverso il STL è inoltre possibile analizzare il problema dell'anticommon, anch'esso un fenomeno tipico del turismo: siccome il turista deve acquistare la vacanza, che è un paniere di beni e servizi tra loro interconnessi, il fallimento di uno dei mercati può condurre al fallimento dell'intero settore. Allora è interessante capire se, e quali condizioni, una politica unitaria a livello di STL, che coordini la politica di prezzo delle diverse imprese coinvolte, che fissi il prezzo totale del prodotto, e che imputi una parte del prezzo ad ogni impresa sia in grado di incrementare al contempo la spesa turistica e i profitti delle imprese, permettendo quindi il raggiungimento di un equilibrio Pareto superiore. c) Infine, a livello di destinazione è interessante studiare l'effetto di interventi di policy che contrastino, sebbene solo parzialmente, la tendenza generale alla diminuzione della durata della vacanza. Ad esempio potrebbe essere efficace usare la Tariffa a Due Parti (TDP) a livello di destinazione, cioè una tariffa nella quale i turisti pagano una quota fissa per arrivare nella destinazione e un prezzo proporzionale alla durata del soggiorno. In questo caso è rilevante distinguere due casi: nel primo il turista ha come argomento della propria funzione di utilità le sole presenze totali mentre nel secondo gli arrivi e la durata sono due argomenti separati nella funzione di utilità. Allora una gestione ad hoc della TDP permetterebbe alla destinazione di forzare il turista verso il proprio obiettivo di policy. A livello empirico, studiando le serie storiche relative alle presenze e identificando gli eventuali co-movement rispetto al ciclo economico nazionale ed internazionale si può raggiungere, oltre alla previsione della domanda turistica, un secondo obiettivo molto rilevante ai fini di policy: quello della identificazione della politica economica ottimale in fasi diverse del ciclo economico e del ciclo di vita della destinazione turistica. Nella parte teorica si sviluppano modelli di equilibrio microeconomico sia in condizioni di mercato concorrenziale sia in presenza di oligo...

Candela G. (2004). La politica economica dei sistemi turistici: un'analisi teorica ed empirica.

La politica economica dei sistemi turistici: un'analisi teorica ed empirica

CANDELA, GUIDO
2004

Abstract

Il riconoscimento del turismo come sistema complesso è ormai accettato sul piano politico e su quello legislativo (si veda a tal proposito la Legge Quadro sul turismo che ha recentemente istituito in Italia i Sistemi Turistici Locali - STL). Ciò apre nuovi scenari anche per la ricerca economica che, oltre ad affrontare temi "classici" di microeconomia (ad esempio l'analisi e la previsione della domanda turistica) e di macroeconomia (ad esempio la relazione tra crescita economica e specializzazione turistica), si può indirizzare verso lo studio dei problemi di politica economica delle destinazioni turistiche, dove per destinazione si intende uno spazio nel quale esiste interazione sistemica tra imprese turistiche, residenti, turisti e ambiente. La ricerca vuole affrontare alcuni problemi specifici dell'economia del turismo, ed in particolare dei STL, sia dal punto di vista teorico sia da quello empirico. A livello teorico, il STL si può configurare come un caso particolare di distretto Marshalliano, dove è possibile identificare strumenti di policy che permettano una gestione più efficace del fenomeno delle esternalità e che promuovano l'idea di cooperazione in rete in un ambito di sviluppo locale. In questo contesto tre filoni di ricerca da sviluppare sono i seguenti: a) Un fenomeno che caratterizza del turismo è quello delle "esternalità in intersezione" cioè una situazione in cui la tecnologia delle esternalità produce una differenza tra prodotto sociale e prodotto privato che non è predeterminata nel segno ma che dipende dal livello di produzione: ad esempio le presenze turistiche producono esternalità positive sui residenti e sull'ambiente fino ad una certa soglia di affollamento, oltre la quale l'esternalità diventa negativa. In tali condizioni, sono ancora valide le politiche Pigoviane di sussidio o di tassazione? b) Attraverso il STL è inoltre possibile analizzare il problema dell'anticommon, anch'esso un fenomeno tipico del turismo: siccome il turista deve acquistare la vacanza, che è un paniere di beni e servizi tra loro interconnessi, il fallimento di uno dei mercati può condurre al fallimento dell'intero settore. Allora è interessante capire se, e quali condizioni, una politica unitaria a livello di STL, che coordini la politica di prezzo delle diverse imprese coinvolte, che fissi il prezzo totale del prodotto, e che imputi una parte del prezzo ad ogni impresa sia in grado di incrementare al contempo la spesa turistica e i profitti delle imprese, permettendo quindi il raggiungimento di un equilibrio Pareto superiore. c) Infine, a livello di destinazione è interessante studiare l'effetto di interventi di policy che contrastino, sebbene solo parzialmente, la tendenza generale alla diminuzione della durata della vacanza. Ad esempio potrebbe essere efficace usare la Tariffa a Due Parti (TDP) a livello di destinazione, cioè una tariffa nella quale i turisti pagano una quota fissa per arrivare nella destinazione e un prezzo proporzionale alla durata del soggiorno. In questo caso è rilevante distinguere due casi: nel primo il turista ha come argomento della propria funzione di utilità le sole presenze totali mentre nel secondo gli arrivi e la durata sono due argomenti separati nella funzione di utilità. Allora una gestione ad hoc della TDP permetterebbe alla destinazione di forzare il turista verso il proprio obiettivo di policy. A livello empirico, studiando le serie storiche relative alle presenze e identificando gli eventuali co-movement rispetto al ciclo economico nazionale ed internazionale si può raggiungere, oltre alla previsione della domanda turistica, un secondo obiettivo molto rilevante ai fini di policy: quello della identificazione della politica economica ottimale in fasi diverse del ciclo economico e del ciclo di vita della destinazione turistica. Nella parte teorica si sviluppano modelli di equilibrio microeconomico sia in condizioni di mercato concorrenziale sia in presenza di oligo...
2004
Candela G. (2004). La politica economica dei sistemi turistici: un'analisi teorica ed empirica.
Candela G.
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