Il tema della libertà di espressione del funzionario è oggetto di grande attenzione nella dottrina e nella giurisprudenza di diversi Stati europei e nella stessa Unione europea. Il dovere di neutralità/imparzialità e di lealtà/fedeltà costituiscono il presupposto per discipline normative o per orientamenti giurisprudenziali che richiedono ai pubblici funzionari un peculiare obbligo di riserbo. La ricerca proposta in questo volume tenta di affrontare tale tema in riferimento all'ordinamento italiano, analizzando i principi costituzionali rilevanti, la disciplina esistente in alcuni settori e i modelli ermeneutici proposti dalla giurisprudenza. La libertà di espressione del funzionario, peraltro, è oggetto di una ricca giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo, analizzata nell'ultimo capitolo del volume.
C. Bologna (2013). La libertà di espressione del funzionario. Bologna : LIBRERIA BONOMO EDITRICE.
La libertà di espressione del funzionario
BOLOGNA, CHIARA
2013
Abstract
Il tema della libertà di espressione del funzionario è oggetto di grande attenzione nella dottrina e nella giurisprudenza di diversi Stati europei e nella stessa Unione europea. Il dovere di neutralità/imparzialità e di lealtà/fedeltà costituiscono il presupposto per discipline normative o per orientamenti giurisprudenziali che richiedono ai pubblici funzionari un peculiare obbligo di riserbo. La ricerca proposta in questo volume tenta di affrontare tale tema in riferimento all'ordinamento italiano, analizzando i principi costituzionali rilevanti, la disciplina esistente in alcuni settori e i modelli ermeneutici proposti dalla giurisprudenza. La libertà di espressione del funzionario, peraltro, è oggetto di una ricca giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo, analizzata nell'ultimo capitolo del volume.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.