The book contains a large number of judgments, for the majority unpublished, of the Court Vatican in criminal matters. Their publication is accompanied by an extensive essay that illustrates the main characteristics and the specific elements of that case very little known to the lawyers. The volume also focuses on the intense legislative production of the State of Vatican City in the last few decades, illustrating some emerging issues and suggesting, also, any future prospects. It’s completed, finally, by a bibliography on the juridical literature relating to the State of the Vatican City. The volume collects a large number of the Vatican Court judgments, for the majority unpublished, in criminal matters. Their publication deserved one occasion to discussion and to clarify the main characteristics and the specific elements present in that cases practically unknown to the lawyers. So in the contribution we focus on the commentary of some of the most significant judgments. In particular we analyze those concerning the robbery of confidential documents by the Room’s assistant of Pope Benedict XVI: a case that, despite having attracted great attention mass media, has not been subject to adequate scrutiny by the scientific juridical world. We focus also on the intense legislative production of the State of Vatican City in the last few decades, laws that have invested mainly the field of criminal law, which has been deeply redesigned in the ‘State of the pope’. We illustrate, therefore, in the light of these regulatory measures and above in the consideration of all the case law Vatican, some of the most important emerging issues. We make an effort, finally, to outline one perspective on future developments within Europe and internationally.
La globalizzazione fa sentire i suoi effetti anche nell’esperienza giuridica del più piccolo Stato del mondo: la Città del Vaticano. Lo dimostra il recente, consistente impegno del legislatore vaticano destinato a riformare, in vari casi profondamente, il sistema penale e processuale penale dello Stato. Infatti gli incisivi mutamenti che la società ha conosciuto negli ultimi decenni e l’affermarsi di nuove forme criminali hanno via via messo in luce l’esigenza di un intervento sostanzioso per mettere anche il Vaticano in linea con gli standard degli altri paesi e nella condizione di affrontare meglio - e, per certi aspetti, in maniera davvero esemplare - tali inediti fenomeni criminosi. Difficile dire in quale misura la giurisprudenza penale vaticana abbia non solo anticipato ma anche, in qualche modo, sollecitato e orientato l’attivarsi del legislatore. Certamente ciò è avvenuto, come bene può ricavarsi dalla lettura dei provvedimenti - sentenze, sentenze istruttorie, requisitorie - pubblicati nelle Appendici al volume e in molti casi inediti. E come risulta dall’ampio saggio monografico di commento sulla giurisprudenza vaticana, attento a coglierne la specificità. Così emerge con evidenza il ruolo che il diritto canonico, base dell’ordinamento vaticano, svolge nell’animare di valori e principi giuridici i precetti contenuti nelle norme penali di questo minuscolo Stato: anche in quei codici penale e di procedura penale vigenti in Italia nel 1929 e recepiti all’atto della fondazione del medesimo. Il volume raccoglie un cospicuo numero di sentenze, per la maggioranza inedite, del Tribunale vaticano in materia penale. La loro pubblicazione meritava una trattazione che illustrasse i connotati principali e gli elementi di specificità di questa giurisprudenza assai poco nota ai giuristi. Dunque nel lavoro monografico ci si sofferma sul commento di alcune delle sentenze più significative. Segnatamente si analizza quella concernente il furto di documenti riservati compiuto dall’aiutante di camera del pontefice Benedetto XVI: un caso che, pur avendo attirato una grande attenzione massmediatica, non è stato oggetto di adeguata disamina scientifica da parte della dottrina. Ci si sofferma, inoltre, sulla intensa produzione legislativa dello Stato della Città del Vaticano in queste ultime decadi, novelle che hanno investito principalmente proprio il settore penale, il quale è stato profondamente ridisegnato nello ‘Stato del papa’. Si illustrano, quindi, alla luce di tali provvedimenti normativi e soprattutto della giurisprudenza vaticana, alcune delle più rilevanti problematiche emergenti, per delineare infine prospettive di evoluzione futura nel quadro europeo ed internazionale.
Giuseppe Dalla Torre, Geraldina Boni (2014). Il diritto penale della Città del Vaticano. Evoluzioni giurisprudenziali. Torino : Giappichelli.
Il diritto penale della Città del Vaticano. Evoluzioni giurisprudenziali
BONI, GERALDINA
2014
Abstract
The book contains a large number of judgments, for the majority unpublished, of the Court Vatican in criminal matters. Their publication is accompanied by an extensive essay that illustrates the main characteristics and the specific elements of that case very little known to the lawyers. The volume also focuses on the intense legislative production of the State of Vatican City in the last few decades, illustrating some emerging issues and suggesting, also, any future prospects. It’s completed, finally, by a bibliography on the juridical literature relating to the State of the Vatican City. The volume collects a large number of the Vatican Court judgments, for the majority unpublished, in criminal matters. Their publication deserved one occasion to discussion and to clarify the main characteristics and the specific elements present in that cases practically unknown to the lawyers. So in the contribution we focus on the commentary of some of the most significant judgments. In particular we analyze those concerning the robbery of confidential documents by the Room’s assistant of Pope Benedict XVI: a case that, despite having attracted great attention mass media, has not been subject to adequate scrutiny by the scientific juridical world. We focus also on the intense legislative production of the State of Vatican City in the last few decades, laws that have invested mainly the field of criminal law, which has been deeply redesigned in the ‘State of the pope’. We illustrate, therefore, in the light of these regulatory measures and above in the consideration of all the case law Vatican, some of the most important emerging issues. We make an effort, finally, to outline one perspective on future developments within Europe and internationally.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.