Luoghi e figure. Progetto per la valorizzazione del patrimonio storico monumentale dell'Alta Valle del Chiese

Il paesaggio fortificato viene così inserito in una STRUTTURA NARRATIVA in cui la sequenza dei diversi elementi, la loro distanza e quindi il tempo necessario per esperirli uno dopo l'altro, a piedi o in macchina, in movimento o da lontano in un momento di sosta, il ritmo, la gerarchia, l'intensità del messaggio diventano materia del progetto. Un progetto di architettura del paesaggio, come il canovaccio di un film è costituto da una serie di scene e di azioni, anche di dialoghi, che mettono in moto con il corpo del visitatore, sia esso uno studente o un turista, sia esso una persona del luogo o uno straniero, la sua mente, la sua capacità immaginativa, la sua memoria. Poiché i ricordi e le conoscenze sono soggettive, incomplete, parziali una serie di artifizi paesaggistici possono in qualche misura ricondurre l'immaginario individuale ad un filo rosso, conduttore del racconto. Tuttavia la visita ai luoghi dovrà sempre lasciar prevalere nel profano il desiderio di interagire liberamente, garantendo la dimensione ludica all'esperienza mentre le azioni specificatamente didattiche, storiche e scientifiche, di grande importanza in questo progetto, dovranno essere programmate come mostre tematiche, alcune di carattere permanente ed altre di tipo itinerante, costruite su base scientifica e ricche di apparati documentativi. / The fortified landscape is included in a NARRATIVE STRUCTURE, within which the subject of the project becomes the sequence of different elements, their distance and hence the time necessary te investigate them one by one, en foot or by car, in motion or from afar during a break, the pace, the hierarchy and the intensity of the message. A landscape architecture project, just like the plot of a film, is made up of a series of scenes or actions, together with dialogues, which set in motion the mind, imagination and memory of the visitar, along with his body, whether he is a student or a tourist, a local person or a stranger. As memories and knowledge are subjective, incomplete and partial a series of landscape strategies can to some extent link the imagination of the individuai te a leitmotif, which under-lines the story. However, a visit te the site must always allow for the prevailing desire of those who are nel experts te interact freely, guaranteeing the playful dimension of the experience, whereas the specifically educational, historic and scientific actions, so important in this project, must be planned as exhibitions on a theme, some permanent and others moving around, constructecl on a scientific basis and with a wealth of documentary strategies.