Il saggio studia la pittrice Elisabetta Sirani nella sua attività di ritrattista. Si recuperano le malnote citazioni che il marchese Cospi e il conte Ranuzzi, protettori della giovane pittrice, inviano alla corte granducale di Firenze, relative a perduti ritratti eseguiti dalla pittrice e si ricostruisce un profilo della Sirani ritrattista partendo dal suo frammentario autoritratto in veste di santina (1658) e considerando i pochi ritratti sopravvissuti, tra i quali quello, a lungo dimenticato e proprio per l’occasione di questa mostra identificato, della signora Ortensia Leoni Cordini come Santa Dorotea, oggi a Madison, negli Stati Uniti.
Con gli occhi al cielo. Elisabetta Sirani e il ritratto
GHIRARDI, MARIA ANGELA
2004
Abstract
Il saggio studia la pittrice Elisabetta Sirani nella sua attività di ritrattista. Si recuperano le malnote citazioni che il marchese Cospi e il conte Ranuzzi, protettori della giovane pittrice, inviano alla corte granducale di Firenze, relative a perduti ritratti eseguiti dalla pittrice e si ricostruisce un profilo della Sirani ritrattista partendo dal suo frammentario autoritratto in veste di santina (1658) e considerando i pochi ritratti sopravvissuti, tra i quali quello, a lungo dimenticato e proprio per l’occasione di questa mostra identificato, della signora Ortensia Leoni Cordini come Santa Dorotea, oggi a Madison, negli Stati Uniti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.