I luoghi della villeggiatura balneare. Una collezione

Il saggio, più che una storia delle forme urbane dei centri turistici, propone una ricognizione sui luoghi tipici che compongono le città balneari. Nell’occupazione del litorale da parte del turismo è possibile infatti distinguere direzioni, aspirazioni sotterranee, tensioni verso forme organizzative delle città connessi a fenomeni contraddittori di elaborazione e ripetizione critica di modelli urbani, a continuità di abitudini e tradizioni costruttive locali, e all’azione di principi teorici astratti. Più che la materializzazione didascalica di modelli o di principi insediativi generali, la città balneare sembra più una costellazione di frammenti urbani, un luogo di sperimentazione continua sulla città e l’architettura che non è possibile comprendere se non in termini di collezione di paesaggi a loro volta alimentati da specifici ma anche contraddittori immaginari; una collezione di cui viene tentata una estremamente sintetica mappatura. Il saggio si conclude con una serie di tavole dedicate a situazioni generali che si trovano in acqua, sulla riva e in città.