"Le regole della musica", sottocollana della più ampia collana "La tradizione musicale", consiste in una serie di volumi dedicati alla pubblicazione dei principali trattati musicali del medioevo in lingua latina con traduzione italiana a fronte e commento, preceduti da un'ampia introduzione. La scelta concerne gli scritti più significativi sulla musica, composti tra l'epoca carolingia e il Cinquecento, che hanno segnato l'evolversi del linguaggio e della tecnica musicale. I volumi finora pubblicati, dedicati alle opere teoriche di Guido d'Arezzo, Franchino Gaffurio (Theorica musice), Marchetto da Padova (Lucidarium e Pomerium) , Johannes Tinctoris (Proportionale musices e Liber de arte contrapuncti), Reginone di Prüm (De harmonica institutione) e Ubaldo di Saint-Amand (Musica), sono frutto di due progetti di ricerca di interesse nazionale finanziati dal MIUR (PRIN 2001 e PRIN 2006).
RUINI C. (In stampa/Attività in corso). La tradizione musicale - Le regole della musicaFIRENZE: SISMEL - Edizioni del Galluzzo.
La tradizione musicale - Le regole della musicaFIRENZE: SISMEL - Edizioni del Galluzzo
RUINI, CESARINO
In corso di stampa
Abstract
"Le regole della musica", sottocollana della più ampia collana "La tradizione musicale", consiste in una serie di volumi dedicati alla pubblicazione dei principali trattati musicali del medioevo in lingua latina con traduzione italiana a fronte e commento, preceduti da un'ampia introduzione. La scelta concerne gli scritti più significativi sulla musica, composti tra l'epoca carolingia e il Cinquecento, che hanno segnato l'evolversi del linguaggio e della tecnica musicale. I volumi finora pubblicati, dedicati alle opere teoriche di Guido d'Arezzo, Franchino Gaffurio (Theorica musice), Marchetto da Padova (Lucidarium e Pomerium) , Johannes Tinctoris (Proportionale musices e Liber de arte contrapuncti), Reginone di Prüm (De harmonica institutione) e Ubaldo di Saint-Amand (Musica), sono frutto di due progetti di ricerca di interesse nazionale finanziati dal MIUR (PRIN 2001 e PRIN 2006).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.