Questo quaderno di studio raccoglie il materiale di lavoro – banche dati per la gestione degli edifici, fonti normative e bibliografiche – frutto di una ricerca convenzionata con l’ACER di Parma, che è servita da base per la progettazione di un edificio di edilizia sociale in una zona periferica del comune durante il corso di Architettura Tecnica nell’Anno Accademico 2000-2001. Contiene anche il prodotto di quella esperienza di progettazione integrata. L’insieme del materiale qui presentato può essere usato come una “lista di elementi di controllo” che i tecnici coinvolti nel processo progettuale (architetti, impiantisti, strutturisti) possono consultare non solo per non incorrere in errori, ma anche e soprattutto per coordinare le scelte distributive, strutturali, impiantistiche ed estetiche delle fasi iniziali dell’attività creativa. I riferimenti tecnico-normativi devono agire nella mente del team di progettisti in modo non conflittuale, ma come elemento di validazione delle scelte operate nelle prime fasi ideative in un’ottica di integrazione. Con l’operazione legata a questo volume, incentrato sul “progetto”, si è consapevoli del rischio di irrigidire le capacità progettuali e di convogliarle entro i binari freddi di una norma astratta; la base informativa delle norme, tuttavia, deve servire da stimolo per aprire una discussione sul progetto stesso e quindi essere punto di partenza per un successivo confronto col progetto di architettura nella sua complessità, dall’idea alla soluzione tecnica.
Luca Guardigli, Paolo Bertozzi (2008). Progetto di edilizia sociale. Bologna : AMS ACTA Università di Bologna.
Progetto di edilizia sociale
GUARDIGLI, LUCA;
2008
Abstract
Questo quaderno di studio raccoglie il materiale di lavoro – banche dati per la gestione degli edifici, fonti normative e bibliografiche – frutto di una ricerca convenzionata con l’ACER di Parma, che è servita da base per la progettazione di un edificio di edilizia sociale in una zona periferica del comune durante il corso di Architettura Tecnica nell’Anno Accademico 2000-2001. Contiene anche il prodotto di quella esperienza di progettazione integrata. L’insieme del materiale qui presentato può essere usato come una “lista di elementi di controllo” che i tecnici coinvolti nel processo progettuale (architetti, impiantisti, strutturisti) possono consultare non solo per non incorrere in errori, ma anche e soprattutto per coordinare le scelte distributive, strutturali, impiantistiche ed estetiche delle fasi iniziali dell’attività creativa. I riferimenti tecnico-normativi devono agire nella mente del team di progettisti in modo non conflittuale, ma come elemento di validazione delle scelte operate nelle prime fasi ideative in un’ottica di integrazione. Con l’operazione legata a questo volume, incentrato sul “progetto”, si è consapevoli del rischio di irrigidire le capacità progettuali e di convogliarle entro i binari freddi di una norma astratta; la base informativa delle norme, tuttavia, deve servire da stimolo per aprire una discussione sul progetto stesso e quindi essere punto di partenza per un successivo confronto col progetto di architettura nella sua complessità, dall’idea alla soluzione tecnica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.