Il progetto concerne lo studio delle proprietà acustiche e delle strategie articolatorie impiegate da locutori italiani per marcare la prominenza accentuale ai vari livelli della gerarchia prosodica. In particolare ci proponiamo di enucleare e comparare i correlati acustici e articolatori della prominenza accentuale sia a livello di parola (accento primario, accento/i secondario/i) sia ai livelli superiori della gerarchia prosodica: di "sintagma intermedio" e "sintagma intonativo" (accenti intonativi prenucleari e accento nucleare). Le analisi dei movimenti articolatori visibili (relativi a labbra e mandibola) saranno realizzate col sistema optoelettronico tridimensionale ELITE, e quelle dei movimenti articolatori interni (relativi alla lingua) saranno ottenute con un'indagine eletropalatografica. I dati sulle proprietà fonetiche della prominenza raccolti attraverso l'indagine sperimentale saranno analizzati in funzione del ruolo pragmatico che l'unità lessicale accentata svolge,entro la struttura “informativa” della frase, come costituente focalizzato o presupposto. Lo studio confronterà diverse tipologie di parlato: spontaneo (dialoghi e monologhi) e letto, incrociandole con diverse velocità di elocuzione (normale, veloce). L'obiettivo è di ricavare dal confronto tra parlato più/meno spontaneo e parlato più/meno formale (letto) indici fonetici e fonologici di cambiamento in progress, relativo alla struttura ritmico-accentuale dell'italiano (cfr. Browman e Goldstein, 1990).

Prominenza accentuale e processi di focalizzazione in italiano

VAYRA, MARIO
2005

Abstract

Il progetto concerne lo studio delle proprietà acustiche e delle strategie articolatorie impiegate da locutori italiani per marcare la prominenza accentuale ai vari livelli della gerarchia prosodica. In particolare ci proponiamo di enucleare e comparare i correlati acustici e articolatori della prominenza accentuale sia a livello di parola (accento primario, accento/i secondario/i) sia ai livelli superiori della gerarchia prosodica: di "sintagma intermedio" e "sintagma intonativo" (accenti intonativi prenucleari e accento nucleare). Le analisi dei movimenti articolatori visibili (relativi a labbra e mandibola) saranno realizzate col sistema optoelettronico tridimensionale ELITE, e quelle dei movimenti articolatori interni (relativi alla lingua) saranno ottenute con un'indagine eletropalatografica. I dati sulle proprietà fonetiche della prominenza raccolti attraverso l'indagine sperimentale saranno analizzati in funzione del ruolo pragmatico che l'unità lessicale accentata svolge,entro la struttura “informativa” della frase, come costituente focalizzato o presupposto. Lo studio confronterà diverse tipologie di parlato: spontaneo (dialoghi e monologhi) e letto, incrociandole con diverse velocità di elocuzione (normale, veloce). L'obiettivo è di ricavare dal confronto tra parlato più/meno spontaneo e parlato più/meno formale (letto) indici fonetici e fonologici di cambiamento in progress, relativo alla struttura ritmico-accentuale dell'italiano (cfr. Browman e Goldstein, 1990).
2005
2004
Mario Vayra
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