Riprendendo gli spunti della storiografia artistica più remota e recente, si svolge una traccia del ruolo della croce dipinta (non, dunque, della scena della crocefissione) nella pittura italiana del Duecento. La maggiore o la minore aderenza ai prototipi codificati, la distinzione tra patiens e triumphans, la connessione tra iconografia e stile sono analizzati in funzione anche di un raffronto con la situazione orientale di area bizantina.
F. LOLLINI (2011). Considerazioni sulle croci dipinte nella pittura italiana del Duecento. Bucarest : Paideia.
Considerazioni sulle croci dipinte nella pittura italiana del Duecento
LOLLINI, FABRIZIO
2011
Abstract
Riprendendo gli spunti della storiografia artistica più remota e recente, si svolge una traccia del ruolo della croce dipinta (non, dunque, della scena della crocefissione) nella pittura italiana del Duecento. La maggiore o la minore aderenza ai prototipi codificati, la distinzione tra patiens e triumphans, la connessione tra iconografia e stile sono analizzati in funzione anche di un raffronto con la situazione orientale di area bizantina.File in questo prodotto:
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