Definizione-Etimologia Deriva da parabola; a sua volta dal greco parabolé, parabola, sezione conica, da parabállein, mettere (un piano) in parallelo (col piano di una generatrice). Generalità Il paraboloide iperbolico è una superficie quadrica rigata. Per ogni punto della superficie passano due rette appartenenti alle due schiere rigate. Le generatrici rette delle due schiere sono parallele rispettivamente a due piani, detti piani direttori. Rette di una stessa schiera sono sghembe, invece rette di due schiere opposte s'incontrano sempre in un punto e individuano il piano tangente alla superficie in quel punto. La superficie Possiede un unico asse principale e contiene, oltre le rette, solo sezioni piane paraboliche e iperboliche. Il paraboloide iperbolico ha curvatura gaussiana negativa e non è sviluppabile. Esempi Fra gli esempi più noti in architettura si ricordano il Padiglione Philips di Le Corbusier (1958), la Cattedrale di Santa Maria a Tokio diKenro Tange (1964) e la Cattedrale St. Mary a San Francisco di Pier Luigi Nervi (1971).

Paraboloide iperbolico

FALLAVOLLITA, FEDERICO
2017

Abstract

Definizione-Etimologia Deriva da parabola; a sua volta dal greco parabolé, parabola, sezione conica, da parabállein, mettere (un piano) in parallelo (col piano di una generatrice). Generalità Il paraboloide iperbolico è una superficie quadrica rigata. Per ogni punto della superficie passano due rette appartenenti alle due schiere rigate. Le generatrici rette delle due schiere sono parallele rispettivamente a due piani, detti piani direttori. Rette di una stessa schiera sono sghembe, invece rette di due schiere opposte s'incontrano sempre in un punto e individuano il piano tangente alla superficie in quel punto. La superficie Possiede un unico asse principale e contiene, oltre le rette, solo sezioni piane paraboliche e iperboliche. Il paraboloide iperbolico ha curvatura gaussiana negativa e non è sviluppabile. Esempi Fra gli esempi più noti in architettura si ricordano il Padiglione Philips di Le Corbusier (1958), la Cattedrale di Santa Maria a Tokio diKenro Tange (1964) e la Cattedrale St. Mary a San Francisco di Pier Luigi Nervi (1971).
2017
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F. Fallavollita
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