Obiettivo specifico 1: Descrivere le percezioni e le rappresentazioni dei rischi ambientali in termini comparativi e gerarchici nella popolazione adulta italiana, con particolare riferimento all’uranio impoverito, valutando l’effetto di variabili socio-anagrafiche e psicosociali sulla differente percezione e accettazione dei rischi di salute derivante da minacce ambientali. L’OBIETTIVO SPECIFICO 1 SI E’ARTICOLATO IN 3 AZIONI: Azione 1: Ricerca qualitativa sulla percezione del rischio “uranio impoverito”. La ricerca è stata finalizzata ad esplorare la percezione e il significato del rischio “uranio impoverito”, coinvolgendo enti e associazioni che si occupano di tale problematica, persone direttamente implicate e “decision makers”. A tal fine sono state svolte interviste individuali in profondità e i dati emersi sono stati elaborati attraverso l’analisi del contenuto con l’ausilio anche di strumenti informatici. Azione 2: Ricerca quantitativa sulla percezione dei rischi di natura ambientale. Disegno correlazionale attraverso la somministrazione di un questionario a un campione rappresentativo di cittadini italiani adulti. Il questionario si è focalizzato sulla percezione, valutazione e accettazione di rischi di salute derivante da minacce ambientali (quali l’uranio impoverito, l’influenza aviaria, le radiazioni, le centrali nucleari), sulla fiducia verso le istituzioni analizzando il ruolo di caratteristiche personali e sociali dei soggetti. Obiettivo specifico 2: Valutare la copertura mediatica sulla stampa di specifici rischi di salute pubblica derivante da minacce ambientali e l’andamento delle notizie a riguardo negli ultimi due decenni. Obiettivo specifico 3: Valutare a livello sperimentale l’impatto persuasivo di diversi tipi di messaggi di comunicazione del rischio. Obiettivo specifico 4: Elaborare un quadro per una comunicazione istituzionale efficace relativamente ai rischi di salute derivante da minacce ambientali, con particolare riguardo per l’uranio impoverito, sulla base di una rassegna sistematica delle linee guida e sulle buone pratiche adottate a livello internazionale e della specificità del contesto italiano. Obiettivo specifico 5: Diffondere i risultati ottenuti dal progetto tramite pubblicazione su sito web dedicato, articoli scientifici, volumi e organizzazione di un convegno
Zani Bruna (2011). Percezione dei rischi per la salute, derivanti da minacce ambientali, con particolare riferimento all’uranio impoverito. Costruzione di un quadro di riferimento per la comunicazione istituzionale”.
Percezione dei rischi per la salute, derivanti da minacce ambientali, con particolare riferimento all’uranio impoverito. Costruzione di un quadro di riferimento per la comunicazione istituzionale”
ZANI, BRUNA
2011
Abstract
Obiettivo specifico 1: Descrivere le percezioni e le rappresentazioni dei rischi ambientali in termini comparativi e gerarchici nella popolazione adulta italiana, con particolare riferimento all’uranio impoverito, valutando l’effetto di variabili socio-anagrafiche e psicosociali sulla differente percezione e accettazione dei rischi di salute derivante da minacce ambientali. L’OBIETTIVO SPECIFICO 1 SI E’ARTICOLATO IN 3 AZIONI: Azione 1: Ricerca qualitativa sulla percezione del rischio “uranio impoverito”. La ricerca è stata finalizzata ad esplorare la percezione e il significato del rischio “uranio impoverito”, coinvolgendo enti e associazioni che si occupano di tale problematica, persone direttamente implicate e “decision makers”. A tal fine sono state svolte interviste individuali in profondità e i dati emersi sono stati elaborati attraverso l’analisi del contenuto con l’ausilio anche di strumenti informatici. Azione 2: Ricerca quantitativa sulla percezione dei rischi di natura ambientale. Disegno correlazionale attraverso la somministrazione di un questionario a un campione rappresentativo di cittadini italiani adulti. Il questionario si è focalizzato sulla percezione, valutazione e accettazione di rischi di salute derivante da minacce ambientali (quali l’uranio impoverito, l’influenza aviaria, le radiazioni, le centrali nucleari), sulla fiducia verso le istituzioni analizzando il ruolo di caratteristiche personali e sociali dei soggetti. Obiettivo specifico 2: Valutare la copertura mediatica sulla stampa di specifici rischi di salute pubblica derivante da minacce ambientali e l’andamento delle notizie a riguardo negli ultimi due decenni. Obiettivo specifico 3: Valutare a livello sperimentale l’impatto persuasivo di diversi tipi di messaggi di comunicazione del rischio. Obiettivo specifico 4: Elaborare un quadro per una comunicazione istituzionale efficace relativamente ai rischi di salute derivante da minacce ambientali, con particolare riguardo per l’uranio impoverito, sulla base di una rassegna sistematica delle linee guida e sulle buone pratiche adottate a livello internazionale e della specificità del contesto italiano. Obiettivo specifico 5: Diffondere i risultati ottenuti dal progetto tramite pubblicazione su sito web dedicato, articoli scientifici, volumi e organizzazione di un convegnoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


