La rivoluzione documentaria in atto da alcuni decenni, anche per effetto delle nuove tecnologie, ha prodotto conseguenze imprevedibili e spesso antitetiche fra loro, rilanciando forme di oggettivismo e feticismo positivistici, da un lato, e acuendo, dall'altro, lo scetticismo e il relativismo postmoderni. Ma ciò che più importa oggi è, anche nello studio delle arti dello spettacolo, l'accesso a una nuova concezione della memoria: non filologico-documentaria ma performativa. Insomma, dalla memoria della performance alla performance come memoria.
DE MARINIS, M. (2013). Gli studi sulle arti dello spettacolo nell'era del documento. Roma : CAROCCI.
Gli studi sulle arti dello spettacolo nell'era del documento
DE MARINIS, MARCO
2013
Abstract
La rivoluzione documentaria in atto da alcuni decenni, anche per effetto delle nuove tecnologie, ha prodotto conseguenze imprevedibili e spesso antitetiche fra loro, rilanciando forme di oggettivismo e feticismo positivistici, da un lato, e acuendo, dall'altro, lo scetticismo e il relativismo postmoderni. Ma ciò che più importa oggi è, anche nello studio delle arti dello spettacolo, l'accesso a una nuova concezione della memoria: non filologico-documentaria ma performativa. Insomma, dalla memoria della performance alla performance come memoria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
