Autonomie locali e servizi sociali costituisce una guida completa e aggiornata per analizzare le trasformazioni e le innovazioni della rete dei servizi alla persona (sociali, sanitari, educativi-formativi, culturali) nel quadro dinamico delle politiche sociali a livello comunitario, nazionale, regionale e locale nel più ampio quadro europeo. Presta particolare attenzione a temi quali efficienza, valutazione, qualità, privacy, comunicazione pubblica e nuove tecnologie dell’informazione, oltre che ai soggetti emergenti della società civile attivi nel terzo settore: associazionismo, volontariato, cooperazione sociale e fondazioni. La rivista si compone di diverse sezioni: - “saggi”: si tratta di articoli con un solido apparato teorico, teorico frequentemente riferiti all’analisi di policies e/o fenomeni social; - “Contributi”: sono articoli con un carattere maggiormente descrittivo, collegati ad esperienze settoriali o a iniziative e indagini anche a carattere locale; - “Esperienze e documentazione”: si tratta di articoli di carattere documentaristico, relativi ad aspetti normativi o inerenti ad esperienze territoriali di particolare innovazione e sperimentazione. - “Note di lettura: saggi e ricerche”: sono articoli finalizzati a proporre le più recenti prospettive di lettura su un tema, partendo dalla presentazione critica di volumi o esperienze di ricerca nazionali e stranieri. In relazione alla procedura di referaggio, nella valutazione degli articoli proposti per la sezione "Saggi", si applica una procedura di double blind peer review; per quanto riguarda le sezioni "Contributi" e "Note di lettura" gli articoli vengono vagliati con sistema di blind review all'interno della Direzione e del Comitato Scientifico. Il meccanismo di peer review viene applicato anche alla sezione "Esperienze e documentazione".
Autonomie locali e servizi sociali
DE LUIGI, NICOLA
2013
Abstract
Autonomie locali e servizi sociali costituisce una guida completa e aggiornata per analizzare le trasformazioni e le innovazioni della rete dei servizi alla persona (sociali, sanitari, educativi-formativi, culturali) nel quadro dinamico delle politiche sociali a livello comunitario, nazionale, regionale e locale nel più ampio quadro europeo. Presta particolare attenzione a temi quali efficienza, valutazione, qualità, privacy, comunicazione pubblica e nuove tecnologie dell’informazione, oltre che ai soggetti emergenti della società civile attivi nel terzo settore: associazionismo, volontariato, cooperazione sociale e fondazioni. La rivista si compone di diverse sezioni: - “saggi”: si tratta di articoli con un solido apparato teorico, teorico frequentemente riferiti all’analisi di policies e/o fenomeni social; - “Contributi”: sono articoli con un carattere maggiormente descrittivo, collegati ad esperienze settoriali o a iniziative e indagini anche a carattere locale; - “Esperienze e documentazione”: si tratta di articoli di carattere documentaristico, relativi ad aspetti normativi o inerenti ad esperienze territoriali di particolare innovazione e sperimentazione. - “Note di lettura: saggi e ricerche”: sono articoli finalizzati a proporre le più recenti prospettive di lettura su un tema, partendo dalla presentazione critica di volumi o esperienze di ricerca nazionali e stranieri. In relazione alla procedura di referaggio, nella valutazione degli articoli proposti per la sezione "Saggi", si applica una procedura di double blind peer review; per quanto riguarda le sezioni "Contributi" e "Note di lettura" gli articoli vengono vagliati con sistema di blind review all'interno della Direzione e del Comitato Scientifico. Il meccanismo di peer review viene applicato anche alla sezione "Esperienze e documentazione".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
