Una presentazione del significato del volume da noi curato, in cui si denuncia l'invisibilità della letteratura per l'infanzia nel campo della critica nonostante i preziosi contributi ermeneutici che uno studio approfondito della stessa potrebbe fare emergere per lo studioso di diversi ambiti disciplinari. La letteratura per l'infanzia si colloca infatti in una posizione di confine tra varie dimensioni del sapere, e coinvolge e fa luce sulla storia dell'infanzia e della famiglia, pone domande di tipo pedagogico ma anche filosofico, può essere compresa fino in fondo solo grazie al contributo degli studi antropologici, di quelli narratologici, di quelli semiotici ecc. L'introduzione del volume pone fin da subito, cioè, la questione della intrinseca complessità e ricchezza di spunti proprie della letteratura per l'infanzia, ambito culturale generalmente, nel nostro paese, marginalizzato.
Introduzione al volume La letteratura invisibile
BESEGHI, EMMA
2011
Abstract
Una presentazione del significato del volume da noi curato, in cui si denuncia l'invisibilità della letteratura per l'infanzia nel campo della critica nonostante i preziosi contributi ermeneutici che uno studio approfondito della stessa potrebbe fare emergere per lo studioso di diversi ambiti disciplinari. La letteratura per l'infanzia si colloca infatti in una posizione di confine tra varie dimensioni del sapere, e coinvolge e fa luce sulla storia dell'infanzia e della famiglia, pone domande di tipo pedagogico ma anche filosofico, può essere compresa fino in fondo solo grazie al contributo degli studi antropologici, di quelli narratologici, di quelli semiotici ecc. L'introduzione del volume pone fin da subito, cioè, la questione della intrinseca complessità e ricchezza di spunti proprie della letteratura per l'infanzia, ambito culturale generalmente, nel nostro paese, marginalizzato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
