Il contributo analizza, in chiave storico-comparatistica, l'invalidità del contratto per contrarietà a norme imperative. In particolare l’indagine prende le mosse dall'articolo del Draft Common Frame of Reference per poi compiere un'opera di raccordo tra detta disciplina e le disposizioni codicistiche dei Paesi dell’Unione europea, sino all’approfondita analisi delle fonti di diritto romano in materia e alla loro elaborazione e interpretazione nella scienza medievale. Tra i Codici considerati vi sono quelli di Austria, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna e Svizzera. I motivi di tale scelta sono di carattere storico. I modelli francese, austriaco e tedesco rappresentano, infatti, un diverso modo di interpretare la stessa tradizione giuridica, i modelli svizzero e olandese riflettono due diversi tentativi di innovazione, quelli italiano e portoghese puntano a una combinazione tra il francese e il tedesco, mentre quello spagnolo si pone come ponte di dialogo con le codificazioni di altre aree geografiche appartenenti anch’esse al medesimo sistema giuridico. Ampio spazio è dedicato all’esame delle fonti del diritto romano, analisi diretta a ricostruire la tradizione giuridica da cui scaturiscono le moderne norme in materia di invalidità contrattuale per contrarietà a norme imperative di legge.
S. Di Maria (2010). Violazione di principi inderogabili e norme di applicazione necessaria: II. Contrarietà a norme imperative. Bologna : Patron Editore Bologna.
Violazione di principi inderogabili e norme di applicazione necessaria: II. Contrarietà a norme imperative
DI MARIA, SABRINA
2010
Abstract
Il contributo analizza, in chiave storico-comparatistica, l'invalidità del contratto per contrarietà a norme imperative. In particolare l’indagine prende le mosse dall'articolo del Draft Common Frame of Reference per poi compiere un'opera di raccordo tra detta disciplina e le disposizioni codicistiche dei Paesi dell’Unione europea, sino all’approfondita analisi delle fonti di diritto romano in materia e alla loro elaborazione e interpretazione nella scienza medievale. Tra i Codici considerati vi sono quelli di Austria, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna e Svizzera. I motivi di tale scelta sono di carattere storico. I modelli francese, austriaco e tedesco rappresentano, infatti, un diverso modo di interpretare la stessa tradizione giuridica, i modelli svizzero e olandese riflettono due diversi tentativi di innovazione, quelli italiano e portoghese puntano a una combinazione tra il francese e il tedesco, mentre quello spagnolo si pone come ponte di dialogo con le codificazioni di altre aree geografiche appartenenti anch’esse al medesimo sistema giuridico. Ampio spazio è dedicato all’esame delle fonti del diritto romano, analisi diretta a ricostruire la tradizione giuridica da cui scaturiscono le moderne norme in materia di invalidità contrattuale per contrarietà a norme imperative di legge.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.