Nell’ambito dell’Analisi Ambientale Iniziale del Comune di Cervia, si è effettuata la stima dell’inquinamento acustico prodotto dal traffico veicolare in alcune strade “campione”. Per effettuare la stima ci si è avvalsi di un modello sviluppato dal CNR che rappresenta un perfezionamento di una metodologia analoga già sperimentata in Germania e adattata alla situazione italiana. La validità del modello in ambito italiano è stata verificata in numerosi studi e applicazioni. Le stime sull’inquinamento acustico indotto dal traffico veicolare confermano il sostanziale rispetto dei limiti previsti dalla zonizzazione acustica comunale. Solo in corrispondenza del tratto della strada statale n. 254 che costeggia le Saline di Cervia, poste in classe I secondo al zonizzazione acustica, le stime indicano valori vicino ai limiti massimi consentiti dalla normativa: 50 dB(A) diurni e 40 dB(A) notturni.
S. Righi, A. Lucaccioni, L. Bruzzi (2004). Valutazione del rumore da traffico veicolare nel Comune di Cervia mediante un modello di calcolo previsionale. s.l : s.n.
Valutazione del rumore da traffico veicolare nel Comune di Cervia mediante un modello di calcolo previsionale
RIGHI, SERENA;BRUZZI, LUIGI
2004
Abstract
Nell’ambito dell’Analisi Ambientale Iniziale del Comune di Cervia, si è effettuata la stima dell’inquinamento acustico prodotto dal traffico veicolare in alcune strade “campione”. Per effettuare la stima ci si è avvalsi di un modello sviluppato dal CNR che rappresenta un perfezionamento di una metodologia analoga già sperimentata in Germania e adattata alla situazione italiana. La validità del modello in ambito italiano è stata verificata in numerosi studi e applicazioni. Le stime sull’inquinamento acustico indotto dal traffico veicolare confermano il sostanziale rispetto dei limiti previsti dalla zonizzazione acustica comunale. Solo in corrispondenza del tratto della strada statale n. 254 che costeggia le Saline di Cervia, poste in classe I secondo al zonizzazione acustica, le stime indicano valori vicino ai limiti massimi consentiti dalla normativa: 50 dB(A) diurni e 40 dB(A) notturni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.