Obiettivi: Lo studio si propone di valutare i risultati oggettivi e soggettivi a lungo termine della chirurgia dell’acalasia, e di studiare la correlazione tra i metodi di valutazione clinico strumentali con quelli basati sull’ autovalutazione del paziente e sulla qualità di vita, Health Related Quality of Life. Metodi: 175 pazienti consecutivamente sottoposti all’intervento per via addominale di Heller-Dor sono stati periodicamente controllati in base ad un protocollo che prevede l’intervista clinica, l’endoscopia, l’esame radiologico e la manometria. I risultati oggettivi sono stati globalmente valutati secondo la seguente scala semiquantitativa: Eccellente = assenza di disfagia, assenza di sintomi da reflusso g-e, assenza di esofagite; Buono = episodica disfagia o sintomi da reflusso g-e, assenza di esofagite; Discreto = disfagia e reflusso g-e presenti settimanalmente e riscontro di esofagite microscopica; Scarso = disfagia e reflusso g-e tutti i giorni con presenza di severa esofagite. L’autovalutazione del benessere e della qualità di vita è stata ottenuta con l’ausilio dei questionari SF-36 e Psycological General Well Being Index (PGWBI). La correlazione statistica tra i risultati dei questionari di autovalutazione e i controlli clinico strumentali a lungo termine è stata calcolata mediante l’analisi della regressione lineare. Risultati: Il Follow-up medio è stato di 89,7 mesi (compreso tra 12 e 288). I risultati della chirurgia sono stati considerati eccellenti o buoni nel 92% dei pazienti, mentre l’esofagite da reflusso evidenziatasi nell’8% dei casi è stata la principale causa di insuccesso. 175 pazienti nel corso degli anni sono stati sottoposti almeno ad un controllo clinico strumentale completo; 123 pazienti hanno completato i questionari di autovalutazione (23 non hanno dato il consenso, 11 sono stati sottoposti a reintervento e 7 sono morti durante il follow-up). I risultati dei questionari SF-36 e PGWBI dopo l’intervento chirurgico si sono rivelati migliori di quelli evidenziati nella popolazione generale di riferimento. Correlazione statisticamente significativa (p < 0,05) è emersa nei domini della funzionalità fisica PF, delle limitazioni dovute a problemi fisici RP, del dolore BP e della vitalità del questionario SF-36, e nelle scale relative all’autocontrollo e alla salute generale del questionario PGWBI. 6 tra i 123 pazienti che hanno compilato i questionari hanno evidenziato un alto tasso di soddisfazione nell’autovalutazione pur riportando nella valutazione oggettiva a lungo termine un risultato scarso. Conclusioni: I questionari di self assessment del benessere e della qualità di vita possono essere considerati dei validi ausili per valutare i risultati della chirurgia, ma tuttavia non possono sostituirsi all’esame clinico-strumentale che rimane il cardine di ogni valutazione a lungo termine.

RUFFATO A., DI SIMONE M.P., D’OVIDIO F., LUGARESI M.L., MATTIOLI S. (2004). Valutazione soggettiva ed oggettiva dei risultati al lungo termine dopo intervento di Heller-Dor in pazienti con acalasia esofagea.. BOLOGNA : GISMAD.

Valutazione soggettiva ed oggettiva dei risultati al lungo termine dopo intervento di Heller-Dor in pazienti con acalasia esofagea.

RUFFATO, ALBERTO;DI SIMONE, MASSIMO PIERLUIGI;LUGARESI, MARIALUISA;MATTIOLI, SANDRO
2004

Abstract

Obiettivi: Lo studio si propone di valutare i risultati oggettivi e soggettivi a lungo termine della chirurgia dell’acalasia, e di studiare la correlazione tra i metodi di valutazione clinico strumentali con quelli basati sull’ autovalutazione del paziente e sulla qualità di vita, Health Related Quality of Life. Metodi: 175 pazienti consecutivamente sottoposti all’intervento per via addominale di Heller-Dor sono stati periodicamente controllati in base ad un protocollo che prevede l’intervista clinica, l’endoscopia, l’esame radiologico e la manometria. I risultati oggettivi sono stati globalmente valutati secondo la seguente scala semiquantitativa: Eccellente = assenza di disfagia, assenza di sintomi da reflusso g-e, assenza di esofagite; Buono = episodica disfagia o sintomi da reflusso g-e, assenza di esofagite; Discreto = disfagia e reflusso g-e presenti settimanalmente e riscontro di esofagite microscopica; Scarso = disfagia e reflusso g-e tutti i giorni con presenza di severa esofagite. L’autovalutazione del benessere e della qualità di vita è stata ottenuta con l’ausilio dei questionari SF-36 e Psycological General Well Being Index (PGWBI). La correlazione statistica tra i risultati dei questionari di autovalutazione e i controlli clinico strumentali a lungo termine è stata calcolata mediante l’analisi della regressione lineare. Risultati: Il Follow-up medio è stato di 89,7 mesi (compreso tra 12 e 288). I risultati della chirurgia sono stati considerati eccellenti o buoni nel 92% dei pazienti, mentre l’esofagite da reflusso evidenziatasi nell’8% dei casi è stata la principale causa di insuccesso. 175 pazienti nel corso degli anni sono stati sottoposti almeno ad un controllo clinico strumentale completo; 123 pazienti hanno completato i questionari di autovalutazione (23 non hanno dato il consenso, 11 sono stati sottoposti a reintervento e 7 sono morti durante il follow-up). I risultati dei questionari SF-36 e PGWBI dopo l’intervento chirurgico si sono rivelati migliori di quelli evidenziati nella popolazione generale di riferimento. Correlazione statisticamente significativa (p < 0,05) è emersa nei domini della funzionalità fisica PF, delle limitazioni dovute a problemi fisici RP, del dolore BP e della vitalità del questionario SF-36, e nelle scale relative all’autocontrollo e alla salute generale del questionario PGWBI. 6 tra i 123 pazienti che hanno compilato i questionari hanno evidenziato un alto tasso di soddisfazione nell’autovalutazione pur riportando nella valutazione oggettiva a lungo termine un risultato scarso. Conclusioni: I questionari di self assessment del benessere e della qualità di vita possono essere considerati dei validi ausili per valutare i risultati della chirurgia, ma tuttavia non possono sostituirsi all’esame clinico-strumentale che rimane il cardine di ogni valutazione a lungo termine.
2004
Atti XI Congresso nazionale GISMAD
P29, pag. 71
P29, pag. 71
RUFFATO A., DI SIMONE M.P., D’OVIDIO F., LUGARESI M.L., MATTIOLI S. (2004). Valutazione soggettiva ed oggettiva dei risultati al lungo termine dopo intervento di Heller-Dor in pazienti con acalasia esofagea.. BOLOGNA : GISMAD.
RUFFATO A.; DI SIMONE M.P.; D’OVIDIO F.; LUGARESI M.L.; MATTIOLI S.
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