Tra momenti di enfasi federalistica e riflussi centralistici, il riconoscimento e il rafforzamento dell'autonomia regionale hanno introdotto elementi di rilevante novità. Così, in una serie estesa di materie, la vita dei cittadini fa oramai riferimento a leggi adottate dalle Regioni. Ma come sono state davvero utilizzate dalle Regioni, nella esperienza concreta, le possibilità di differenziazione, nei vari ambiti di intervento? E con quali effetti sui diritti dei cittadini? Su tali questioni si incentra il volume, che riporta i risultati di un'ampia ricerca svolta dalla Fondazione Astrid, naturalmente nell'ottica delle prospettive aperte dal "federalismo fiscale", sulla sanità, i servizi sociali, l'istruzione, le politiche del lavoro, le attività produttive. E per altro verso, dal lato dei cittadini, quanto hanno inciso le scelte delle singole Regioni nella garanzia dei diritti fondamentali? Il volume analizza alcuni casi emblematici - come il riconoscimento di diritti basati sulla residenza, o sul matrimonio invece che sulla convivenza -, la percezione che di queste differenze hanno i soggetti interessati e il modo in cui esse vengono comunicate dai media. Ne scaturisce un quadro che comunque non è solo di ombre; e la ricerca ha in ogni modo cura di mettere in luce i fattori unificanti che rappresentano - unica alternativa alla disgregazione territoriale - la strada maestra per una piena attuazione del federalismo.
Luciano Vandelli (2012). Il federalismo alla prova: regole, politiche, diritti nelle regioni. Bologna : Il Mulino.
Il federalismo alla prova: regole, politiche, diritti nelle regioni
VANDELLI, LUCIANO
2012
Abstract
Tra momenti di enfasi federalistica e riflussi centralistici, il riconoscimento e il rafforzamento dell'autonomia regionale hanno introdotto elementi di rilevante novità. Così, in una serie estesa di materie, la vita dei cittadini fa oramai riferimento a leggi adottate dalle Regioni. Ma come sono state davvero utilizzate dalle Regioni, nella esperienza concreta, le possibilità di differenziazione, nei vari ambiti di intervento? E con quali effetti sui diritti dei cittadini? Su tali questioni si incentra il volume, che riporta i risultati di un'ampia ricerca svolta dalla Fondazione Astrid, naturalmente nell'ottica delle prospettive aperte dal "federalismo fiscale", sulla sanità, i servizi sociali, l'istruzione, le politiche del lavoro, le attività produttive. E per altro verso, dal lato dei cittadini, quanto hanno inciso le scelte delle singole Regioni nella garanzia dei diritti fondamentali? Il volume analizza alcuni casi emblematici - come il riconoscimento di diritti basati sulla residenza, o sul matrimonio invece che sulla convivenza -, la percezione che di queste differenze hanno i soggetti interessati e il modo in cui esse vengono comunicate dai media. Ne scaturisce un quadro che comunque non è solo di ombre; e la ricerca ha in ogni modo cura di mettere in luce i fattori unificanti che rappresentano - unica alternativa alla disgregazione territoriale - la strada maestra per una piena attuazione del federalismo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.