Il testo fornisce un quadro teorico delle principali correnti del dibattito filosofico-giuridico contemporaneo che hanno posto al centro della loro riflessione le trasformazioni del diritto derivanti dalla costituzionalizzazione dei sistemi normativi. Si tratta di una serie di nuovi approcci al diritto che cercano di specificarne i lineamenti e di individuare i problemi più importanti che emergono dalla dinamica dei sistemi costituzionali. I temi che caratterizzano questa ricerca sono identificabili in alcuni punti centrali. In primo luogo, diviene fondamentale, in relazione ai principi costituzionali, l’analisi del rapporto e della possibile connessione tra diritto e morale. In secondo luogo, viene tematizzato il problema della validità giuridica che è vista in chiave sostanziale e non più esclusivamente formale. Una grande attenzione viene, infine, dedicata alla questione dell’interpretazione e della applicazione del diritto e a quella della razionalità giudiziale. L’analisi è sviluppata in riferimento a tre correnti principali: il neocostituzionalismo di R. Alexy, R. Dworkin, C.S. Nino; la teoria “discorsiva” del diritto di J. Habermas; le correnti di revisione del positivismo e, in particolare, il positivismo “inclusivo” di J. Coleman e W. Waluchov e il giuspositivismo “critico” di L. Ferrajoli. Il primo capitolo è dedicato alle trasformazioni del diritto nei sistemi costituzionali. Esso affronta un problema ormai “classico” della teoria del diritto, cioè il significato e le implicazioni della distinzione tra regole e principi. Su questa base, vengono analizzati alcuni aspetti rilevanti dei processi interpretativi sviluppati dalle Corti costituzionali con riferimento specifico al giudizio di ragionevolezza. Infine, vengono analizzate le ragioni della insufficienza del positivismo quale teoria esplicativa di queste trasformazioni. Il secondo capitolo si concentra sul rapporto tra diritto e morale e sulle diverse declinazioni che ne vengono fornite. Esse comprendono la tesi della connessione sostenuta, con più argomenti, dagli esponenti del neo-costituzionalismo; quella della complementarità tra diritto e morale sviluppata dalla teoria “discorsiva” di J. Habermas; la rilettura, nella chiave della inclusione di principi morali nel diritto, della classica tesi positivista della separazione che viene proposta dalle correnti che ne sostengono la necessità della revisione. L’analisi di questo rapporto ha, poi, conseguenze decisive con riferimento al problema della validità delle norme che viene vista anche in relazione ai contenuti di giustizia morale del diritto. Il terzo capitolo è dedicato alle nuove forme di razionalità dell’interpretazione che questi approcci sviluppano. La tesi della centralità del momento interpretativo e applicativo del diritto, è accompagnata da quella sui modi nei quali è possibile garantire una interpretazione corretta. Si tratta, principalmente, di tre proposte legate alla razionalità epistemica, a quella pragmatica e a quella coerentista.

Costituzionalismo e teoria del diritto. Sistemi normativi contemporanei e modelli della razionalità giuridica

BONGIOVANNI, GIORGIO
2005

Abstract

Il testo fornisce un quadro teorico delle principali correnti del dibattito filosofico-giuridico contemporaneo che hanno posto al centro della loro riflessione le trasformazioni del diritto derivanti dalla costituzionalizzazione dei sistemi normativi. Si tratta di una serie di nuovi approcci al diritto che cercano di specificarne i lineamenti e di individuare i problemi più importanti che emergono dalla dinamica dei sistemi costituzionali. I temi che caratterizzano questa ricerca sono identificabili in alcuni punti centrali. In primo luogo, diviene fondamentale, in relazione ai principi costituzionali, l’analisi del rapporto e della possibile connessione tra diritto e morale. In secondo luogo, viene tematizzato il problema della validità giuridica che è vista in chiave sostanziale e non più esclusivamente formale. Una grande attenzione viene, infine, dedicata alla questione dell’interpretazione e della applicazione del diritto e a quella della razionalità giudiziale. L’analisi è sviluppata in riferimento a tre correnti principali: il neocostituzionalismo di R. Alexy, R. Dworkin, C.S. Nino; la teoria “discorsiva” del diritto di J. Habermas; le correnti di revisione del positivismo e, in particolare, il positivismo “inclusivo” di J. Coleman e W. Waluchov e il giuspositivismo “critico” di L. Ferrajoli. Il primo capitolo è dedicato alle trasformazioni del diritto nei sistemi costituzionali. Esso affronta un problema ormai “classico” della teoria del diritto, cioè il significato e le implicazioni della distinzione tra regole e principi. Su questa base, vengono analizzati alcuni aspetti rilevanti dei processi interpretativi sviluppati dalle Corti costituzionali con riferimento specifico al giudizio di ragionevolezza. Infine, vengono analizzate le ragioni della insufficienza del positivismo quale teoria esplicativa di queste trasformazioni. Il secondo capitolo si concentra sul rapporto tra diritto e morale e sulle diverse declinazioni che ne vengono fornite. Esse comprendono la tesi della connessione sostenuta, con più argomenti, dagli esponenti del neo-costituzionalismo; quella della complementarità tra diritto e morale sviluppata dalla teoria “discorsiva” di J. Habermas; la rilettura, nella chiave della inclusione di principi morali nel diritto, della classica tesi positivista della separazione che viene proposta dalle correnti che ne sostengono la necessità della revisione. L’analisi di questo rapporto ha, poi, conseguenze decisive con riferimento al problema della validità delle norme che viene vista anche in relazione ai contenuti di giustizia morale del diritto. Il terzo capitolo è dedicato alle nuove forme di razionalità dell’interpretazione che questi approcci sviluppano. La tesi della centralità del momento interpretativo e applicativo del diritto, è accompagnata da quella sui modi nei quali è possibile garantire una interpretazione corretta. Si tratta, principalmente, di tre proposte legate alla razionalità epistemica, a quella pragmatica e a quella coerentista.
2005
214
8842069930
G. Bongiovanni
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/14709
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact