La contrattazione collettiva è, al tempo stesso, strumento di eguaglianza e veicolo di differenziazione. Ciò è reso possibile e - in un certo senso - accettabile dai molteplici vincoli di solidarietà che - a più livelli - la contrattazione presuppone. Il saggio propone una riflessione sul nesso eguaglianza-solidarietà alla luce dei primi risultati di una ricerca condotta sulle clausole della contrattazione collettiva in materia di lavoro flessibile. Prendendo poi in considerazione la recente riforma del mercato del lavoro, vi si individuano diversi profili di indebolimento del ruolo della contrattazione collettiva, dai quali si desume che il legislatore italiano si sta rapidamente allontanando dal modello della legislazione di sostegno; e si osserva che anche l'ampia utilizzazione delle categorie dello "svantaggio sociale" per giustificare il ricorso a forme di lavoro meno tutelato rischia di produrre una sostanziale emarginazione della contrattazione collettiva.
A.R. Tinti (2005). L'eguaglianza e le solidarietà difficili: contrattazione collettiva, lavoro frammentato, lavoratori "svantaggiati".. BOLOGNA : Società Editrice Il Mulino.
L'eguaglianza e le solidarietà difficili: contrattazione collettiva, lavoro frammentato, lavoratori "svantaggiati".
TINTI, ANNA RITA
2005
Abstract
La contrattazione collettiva è, al tempo stesso, strumento di eguaglianza e veicolo di differenziazione. Ciò è reso possibile e - in un certo senso - accettabile dai molteplici vincoli di solidarietà che - a più livelli - la contrattazione presuppone. Il saggio propone una riflessione sul nesso eguaglianza-solidarietà alla luce dei primi risultati di una ricerca condotta sulle clausole della contrattazione collettiva in materia di lavoro flessibile. Prendendo poi in considerazione la recente riforma del mercato del lavoro, vi si individuano diversi profili di indebolimento del ruolo della contrattazione collettiva, dai quali si desume che il legislatore italiano si sta rapidamente allontanando dal modello della legislazione di sostegno; e si osserva che anche l'ampia utilizzazione delle categorie dello "svantaggio sociale" per giustificare il ricorso a forme di lavoro meno tutelato rischia di produrre una sostanziale emarginazione della contrattazione collettiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.