Un tema di fondamentale importanza nella Società dell’Informazione è la necessità di identificare la persona fisica che sta compiendo determinate richieste rivolte ad un sistema informatico, specie se queste richieste avvengono in remoto tramite la rete Internet. La necessità di verificarne l’identità dell’utente in un ambiente digitale è un requisito primario per poter fornire le informazioni adeguate, per mantenere traccia delle operazioni effettuate e per garantire un livello di sicurezza e correttezza entro certi parametri di qualità. La biometria è la scienza che studia metodi e strumenti per la misurazione delle caratteristiche fisiche e comportamentali dell’individuo, allo scopo di utilizzarle per il suo riconoscimento. Dopo un lungo periodo di applicazione in ambito criminologico, oggi le tecnologie biometriche sono alla base di importanti soluzioni nel contesto della sicurezza, per la verifica e l’identificazione della persona. Le applicazioni delle tecniche biometriche non riguardano solo enti governativi e di difesa come si potrebbe pensare – ad esempio, per la sicurezza nazionale, i controlli negli aeroporti, la protezione dei confini – ma sempre di più anche realtà aziendali e pubbliche amministrazioni. L’uso della biometria in realtà lavorative, quali l’impresa e la pubblica amministrazione, impone la valutazione di molteplici aspetti: (i) aspetti tecnologici, legati alla scelta dei dispositivi e all’implementazione del servizio; (ii) aspetti giuridici, legati al trattamento dei dati biometrici; e (iii) aspetti sociali, legati alla percezione che il lavoratore ha di determinate tecniche.
Brighi R. (2012). Uso della biometria come sistema di identificazione informatica. Torino : G. Giappichelli Editore.
Uso della biometria come sistema di identificazione informatica
BRIGHI, RAFFAELLA
2012
Abstract
Un tema di fondamentale importanza nella Società dell’Informazione è la necessità di identificare la persona fisica che sta compiendo determinate richieste rivolte ad un sistema informatico, specie se queste richieste avvengono in remoto tramite la rete Internet. La necessità di verificarne l’identità dell’utente in un ambiente digitale è un requisito primario per poter fornire le informazioni adeguate, per mantenere traccia delle operazioni effettuate e per garantire un livello di sicurezza e correttezza entro certi parametri di qualità. La biometria è la scienza che studia metodi e strumenti per la misurazione delle caratteristiche fisiche e comportamentali dell’individuo, allo scopo di utilizzarle per il suo riconoscimento. Dopo un lungo periodo di applicazione in ambito criminologico, oggi le tecnologie biometriche sono alla base di importanti soluzioni nel contesto della sicurezza, per la verifica e l’identificazione della persona. Le applicazioni delle tecniche biometriche non riguardano solo enti governativi e di difesa come si potrebbe pensare – ad esempio, per la sicurezza nazionale, i controlli negli aeroporti, la protezione dei confini – ma sempre di più anche realtà aziendali e pubbliche amministrazioni. L’uso della biometria in realtà lavorative, quali l’impresa e la pubblica amministrazione, impone la valutazione di molteplici aspetti: (i) aspetti tecnologici, legati alla scelta dei dispositivi e all’implementazione del servizio; (ii) aspetti giuridici, legati al trattamento dei dati biometrici; e (iii) aspetti sociali, legati alla percezione che il lavoratore ha di determinate tecniche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.