«Il Saggiatore musicale» prende a prestito il titolo dal discorso di Galileo sulle comete, ossia dalla più bell'opera polemica che abbia avuto l'Italia, a detta dell'Algarotti. La rivista ha l'ambizione di alimentare, in Italia e all'estero, la corrente della musicologia 'critica', della musicologia cioè che, qualunque oggetto vada saggiando e soppesando, s'interroga sui fini, dubita delle opinioni, discute le teorie, compara i metodi, verifica le esperienze, pondera i risultati, escogita i linguaggi atti a rappresentarli, e daccapo ritorna a raggionar del come e del perché d'ogni ricerca. «Il Saggiatore musicale» si rivolge a lettori che non si contentino di conoscere e sapere, ma puntino a capire e a distinguere; che siano curiosi d'ogni fenomeno purché rilevante per pregi intrinseci, o per i rapporti che intrattiene con altri fenomeni, o per l'interesse della discussione suscitata. Lettori che possan dire di cuore: «Il gusto del mio studiare è l'intendere, non il trovare»; e che però non disdegnano i ritrovati, se accrescono la comprensione. La rivista pubblica in lingua francese, inglese, italiana, spagnola e tedesca, con riassunti in italiano o in inglese. È nata nell'alveo del Dottorato di ricerca in Musicologia e Beni musicali dell'Università di Bologna; ed è collegata all'associazione «Il Saggiatore musicale», che dal 1995 promuove conferenze, giornate di studio, incontri dottorali, colloqui musicologici.
E. Pasquini (2022). Il Saggiatore musicale.
Il Saggiatore musicale
PASQUINI, ELISABETTA
2022
Abstract
«Il Saggiatore musicale» prende a prestito il titolo dal discorso di Galileo sulle comete, ossia dalla più bell'opera polemica che abbia avuto l'Italia, a detta dell'Algarotti. La rivista ha l'ambizione di alimentare, in Italia e all'estero, la corrente della musicologia 'critica', della musicologia cioè che, qualunque oggetto vada saggiando e soppesando, s'interroga sui fini, dubita delle opinioni, discute le teorie, compara i metodi, verifica le esperienze, pondera i risultati, escogita i linguaggi atti a rappresentarli, e daccapo ritorna a raggionar del come e del perché d'ogni ricerca. «Il Saggiatore musicale» si rivolge a lettori che non si contentino di conoscere e sapere, ma puntino a capire e a distinguere; che siano curiosi d'ogni fenomeno purché rilevante per pregi intrinseci, o per i rapporti che intrattiene con altri fenomeni, o per l'interesse della discussione suscitata. Lettori che possan dire di cuore: «Il gusto del mio studiare è l'intendere, non il trovare»; e che però non disdegnano i ritrovati, se accrescono la comprensione. La rivista pubblica in lingua francese, inglese, italiana, spagnola e tedesca, con riassunti in italiano o in inglese. È nata nell'alveo del Dottorato di ricerca in Musicologia e Beni musicali dell'Università di Bologna; ed è collegata all'associazione «Il Saggiatore musicale», che dal 1995 promuove conferenze, giornate di studio, incontri dottorali, colloqui musicologici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.