La musica che non c'è più... : la poesia greca arcaica nel De musica pseudo-plutarcheo

Nel quadro di un interesse per la dimensione storica dell’espressione musicale, in cui si ravvisa un approccio alla mousike di tipo aristossenico, il De musica attribuito a Plutarco fornisce preziose testimonianze su poeti-musici rimasti esclusi dal canone alessandrino (come gli esponenti della seconda katastasis spartana) e non meno utili informazioni su (altrimenti perduti) aspetti musicali dei lirici del canone (si esaminano i casi di Alcmane e di Stesicoro). As part of an interest in the historical dimension of musical expression, an Aritossenic approach to mousike, the work De musica attributed to Plutarch provides valuable evidence for poet-musicians which were excluded from the Alexandrian canon (such as the members of the second Spartan katastasis) and no less useful, and otherwise lost, informations on musical aspects of the poems of the lyric poets included in the Alexandrian canon (we examine the cases of Alcman and Stesicoro).