Prefazione

La Matematica può concorrere a formare cittadini responsabili, consapevoli della propria identità civile e culturale e dunque consapevoli dell’importanza di fornire ognuno il proprio contributo per costruire una comunità fondata sul dialogo, la negoziazione, l’interazione. Ciò viene evidenziato sia nelle Indicazioni Nazionali (2007) sia nella Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente (18/06/2006). Purtroppo questa disciplina viene ancora vista soprattutto nel suo aspetto tecnico, come strumento di calcolo, piuttosto che come potente linguaggio formativo. Si ritiene invece, condividendo quanto già espresso nel Documento di Lisbona nel 2000 e ripreso dal Consiglio di Barcellona nel 2002, che una formazione matematica debba essere posta a fondamento di ogni programmazione educativa e didattica a favore di tutti, compresi gli studenti con disabilità.