L’architetto del tempo pensato

Si vuole introdurre una riflessione sulla temporalità e sulla capacità narrativa, in quanto da un lato l’abilità di ordinare gli eventi nel tempo è carente nei bambini con deficit intellettivo, ma riveste al tempo stesso un fattore molto importante nell’organizzazione della struttura narrativa, dall’altro lato la capacità narrativa sembra essere un indice significativo per comprendere le potenzialità di apprendimento dei bambini con deficit intellettivo (Capozzi F., Musatti L., Levi G. 1991, p.179). A tal fine si presenta, a fianco di una sintetica descrizione delle principali ricerche psicolinguistiche sulla prima acquisizione e produzione dei termini temporali, una rappresentazione del sistema della lingua, rielaborata sulla base di quella offerta da Raffaele Simone, che si presta particolarmente a divenire un modello utile per la comprensione dello sviluppo delle categorie di presente, passato e futuro nei bambini e dei relativi termini, verbi, avverbi e congiunzioni temporali atti a identificarle.