Grazie a inediti documenti d'archivio, il contributo riesamina le vicende collezionistiche del complesso decorativo che un tempo ornava uno dei luoghi mitici della Ferrara estense: i Camerini d'alabastro voluti da Alfonso I d'Este sulla via Coperta. Le nuove testimonianze rinvenute nell'Archivio Segreto Estense, depositato presso l'Archivio di Stato di Modena, permettono di fare luce sul trasferimento di dipinti e bassorilievi da Ferrara a Modena dopo la Devoluzione (dal 1598). Alcune lettere scambiate tra Gherardo Martinengo e il duca Francesco I d'Este aggiungono poi dati significativi sia sullo spostamento dei bassorilievi di Antonio Lombardo da Modena a Sassuolo, sia sull'attività del quadraturista bresciano Ottavio Viviani (1579 ca.-1641) che, proprio grazie alla mediazione del marchese Martinengo, venne reclutato dal duca per la decorazione del Palazzo ducale di Sassuolo.

A margine di una celebre dispersione. Nuovi commenti sui Camerini di Alfonso I d'Este: documenti e appunti sul trasferimento a Modena della decorazione della via Coperta (1598-1640)

GHELFI, BARBARA
2011

Abstract

Grazie a inediti documenti d'archivio, il contributo riesamina le vicende collezionistiche del complesso decorativo che un tempo ornava uno dei luoghi mitici della Ferrara estense: i Camerini d'alabastro voluti da Alfonso I d'Este sulla via Coperta. Le nuove testimonianze rinvenute nell'Archivio Segreto Estense, depositato presso l'Archivio di Stato di Modena, permettono di fare luce sul trasferimento di dipinti e bassorilievi da Ferrara a Modena dopo la Devoluzione (dal 1598). Alcune lettere scambiate tra Gherardo Martinengo e il duca Francesco I d'Este aggiungono poi dati significativi sia sullo spostamento dei bassorilievi di Antonio Lombardo da Modena a Sassuolo, sia sull'attività del quadraturista bresciano Ottavio Viviani (1579 ca.-1641) che, proprio grazie alla mediazione del marchese Martinengo, venne reclutato dal duca per la decorazione del Palazzo ducale di Sassuolo.
2011
Fare e disfare. Studi sulla dispersione delle opere d'arte in Italia tra XVI e XIX secolo
23
34
Ghelfi B.
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