Enzo Bianchi rifiuta le impostazioni semplicistiche che attribuiscono la responsabilità di eventi terribili e complessi a una singola parte, sia essa un uomo o una nazione, così come è semplicistico identificare il nemico con il «male», e, di conseguenza, «noi» con il bene, perché è estremamente difficile che, in una guerra, possano esistere combattenti completamente innocenti.
Filippo Andreatta (2013). Enzo Bianchi e il lamento della pace. Torino : Giulio Einaudi editore.
Enzo Bianchi e il lamento della pace
ANDREATTA, FILIPPO
2013
Abstract
Enzo Bianchi rifiuta le impostazioni semplicistiche che attribuiscono la responsabilità di eventi terribili e complessi a una singola parte, sia essa un uomo o una nazione, così come è semplicistico identificare il nemico con il «male», e, di conseguenza, «noi» con il bene, perché è estremamente difficile che, in una guerra, possano esistere combattenti completamente innocenti.File in questo prodotto:
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