OBIETTIVO l’endometrite post taglio cesareo rappresenta la causa più comune di febbre puerperale. L’endometrite severa e intrattabile tale da richiedere un’isterectomia è un evento raro ma rappresenta una grave complicanza che può porre a rischio di vita la paziente. Lo scopo del nostro studio è stato di descrivere i reperti ecografici associati a questo evento. METODI un’ecografia transvaginale è stata eseguita in tre pazienti con severa endometrite post taglio cesareo che ha richiesto un intervento demolitore e in 19 pazienti con regolare decorso postoperatorio a 3-4 settimane dopo il taglio cesareo. RISULTATI le tre pazienti con endometrite hanno avuto un decorso post-operatorio regolare e solo successivamente, tra i 15 e 19 giorni dall’intervento, sono state ricoverate per comparsa di febbre e dolore pelvico. L’ecografia transvaginale ha mostrato in tutti e tre i casi gli stessi reperti: un utero aumentato di volume, di consistenza soffice con una raccolta fluido-corpuscolata intracavitaria a margini sfumati. Successivamente le pazienti sono state sottoposte ad isterectomia in seguito al peggioramento delle condizioni cliniche generali nonostante la terapia antibiotica a largo spettro. L’esame istologico ha evidenziato un diffuso infiltrato infiammatorio nel contesto del miometrio, un’ectasia vascolare e la presenza di aree necrotiche. Nel gruppo di controllo, 4 pazienti su 19 hanno presentato una piccola raccolta fluida all’interno della cavità endometriale. CONCLUSIONI Nelle pazienti con sintomatologia clinica, la presenza di raccolta fluida intracavitaria aumenta la probabilità di endometrite severa; l’irregolarità della cavità endometriale, le aumentate dimensioni e la consistenza soffice dell’utero ne pongono fortemente il sospetto. Home Indice Comunicazioni Indice Autori Comunicazioni Ricerca nelle Comunicazioni
VALUTAZIONE ECOGRAFICA NEI CASI DI ENDOMETRITE SEVERA POST TAGLIO CESAREO TALE DA RICHIEDERE UN ISTERECTOMIA
SANTINI, DONATELLA;PILU, GIANLUIGI;RIZZO, NICOLA
2005
Abstract
OBIETTIVO l’endometrite post taglio cesareo rappresenta la causa più comune di febbre puerperale. L’endometrite severa e intrattabile tale da richiedere un’isterectomia è un evento raro ma rappresenta una grave complicanza che può porre a rischio di vita la paziente. Lo scopo del nostro studio è stato di descrivere i reperti ecografici associati a questo evento. METODI un’ecografia transvaginale è stata eseguita in tre pazienti con severa endometrite post taglio cesareo che ha richiesto un intervento demolitore e in 19 pazienti con regolare decorso postoperatorio a 3-4 settimane dopo il taglio cesareo. RISULTATI le tre pazienti con endometrite hanno avuto un decorso post-operatorio regolare e solo successivamente, tra i 15 e 19 giorni dall’intervento, sono state ricoverate per comparsa di febbre e dolore pelvico. L’ecografia transvaginale ha mostrato in tutti e tre i casi gli stessi reperti: un utero aumentato di volume, di consistenza soffice con una raccolta fluido-corpuscolata intracavitaria a margini sfumati. Successivamente le pazienti sono state sottoposte ad isterectomia in seguito al peggioramento delle condizioni cliniche generali nonostante la terapia antibiotica a largo spettro. L’esame istologico ha evidenziato un diffuso infiltrato infiammatorio nel contesto del miometrio, un’ectasia vascolare e la presenza di aree necrotiche. Nel gruppo di controllo, 4 pazienti su 19 hanno presentato una piccola raccolta fluida all’interno della cavità endometriale. CONCLUSIONI Nelle pazienti con sintomatologia clinica, la presenza di raccolta fluida intracavitaria aumenta la probabilità di endometrite severa; l’irregolarità della cavità endometriale, le aumentate dimensioni e la consistenza soffice dell’utero ne pongono fortemente il sospetto. Home Indice Comunicazioni Indice Autori Comunicazioni Ricerca nelle ComunicazioniI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
