Struttura della competizione politica

L’analisi che presentiamo in questo capitolo prende avvio, nel primo paragrafo, da una sintetica ricognizione dei sistemi partitici e delle diverse modalità di competizione nelle regioni italiane prima della riforma elettorale del 1995. Il secondo paragrafo illustrerà gli effetti che gli incentivi introdotti da tale riforma hanno prodotto sul formato dei sistemi partitici e sulla loro evoluzione attraverso le ultime quattro legislature. Nel terzo e quarto paragrafo l’attenzione si concentrerà invece sull’oggetto della competizione, ovvero sui governi regionali. Dapprima analizzeremo la frequenza e la modalità dell’alternanza degli esecutivi (par. 3), quindi la coesione delle giunte (par. 4). Come vedremo, gli aspetti della competizione politica che ci accingiamo ad esaminare hanno conseguenze molto concrete sulla capacità dei governi regionali di affrontare i problemi rilevanti per la collettività e di decidere in merito ad essi.