La Rete Italiana per l’Insegnamento della Salute Globale (RIISG) è una rete stesa tutto il territorio nazionale che ha l’obiettivo di diffondere il paradigma della salute lobale (SG) nelle università e nel contesto della società civile. È composta da stituzioni accademiche, Società scientifiche, Organizzazioni non governative ONG) e Associazioni, compresa la Società Italiana di Medicina delle Migrazioni SIMM). L’obiettivo generale della RIISG è quello di contribuire al miglioramento della salute della popolazione e alla riduzione delle disuguaglianze esistenti sia tra i paesi sia al loro interno, tramite un miglioramento delle conoscenze, degli atteggiamenti e delle pratiche del personale sanitario. Nella visione della RIISG, la SG è da intendersi come un nuovo paradigma per la salute e l'assistenza sanitaria, radicato nell'approccio dei determinanti sociali di salute, basato sui principi enunciati nella Dichiarazione di Alma Ata e sostanziato da ampie evidenze scientifiche: può essere applicato al campo della prevenzione, della diagnosi, della riabilitazione, del trattamento delle malattie, così come a quello della promozione della salute a livello individuale e/o di comunità. In Italia, dal 2009 i membri della RIISG hanno elaborato, e in seguito riformulato, un curriculum standard in Salute globale, ampiamente declinato in corsi universitari ‘elettivi’ (cioè non obbligatori ma a scelta degli studenti) e di aggiornamento professionale all’interno del sistema di Educazione Continua in Medicina (ECM). L’insegnamento della cosiddetta ‘medicina delle migrazioni’, insieme a quello della cooperazione sanitaria internazionale, rientra nell’ambito degli OF integrativi. In realtà, questi due ambiti tematici si prestano ad essere utilizzati ‘trasversalmente’ come ‘case studies’ per fornire una visione concreta dei concetti presenti nei cosiddetti OF fondamentali. Molte sono le analogie tra il paradigma della salute globale e la visione di fondo della salute da parte della medicina delle migrazioni: basti pensare all’attenzione posta sulla salute come diritto fondamentale, alla centralità dei determinanti sociali della salute e al ruolo dell’ingiustizia sociale (in particolare con riferimento alla iniqua distribuzione delle risorse) nel generare le diseguaglianze in salute e in assistenza.

Fare rete per la formazione. La collaborazione della Simm all'interno della Rete Italiana per l'Insegnamento della Salute Globale (RIISG) / Marceca M.; Rinaldi A.; Civitelli G.; Silvestrini G.; Bodini C.; Martino A.; Geraci S.; Affronti M.. - STAMPA. - (2012), pp. 31-34.

Fare rete per la formazione. La collaborazione della Simm all'interno della Rete Italiana per l'Insegnamento della Salute Globale (RIISG)

BODINI, CHIARA FRANCESCA;MARTINO, ARDIGO';
2012

Abstract

La Rete Italiana per l’Insegnamento della Salute Globale (RIISG) è una rete stesa tutto il territorio nazionale che ha l’obiettivo di diffondere il paradigma della salute lobale (SG) nelle università e nel contesto della società civile. È composta da stituzioni accademiche, Società scientifiche, Organizzazioni non governative ONG) e Associazioni, compresa la Società Italiana di Medicina delle Migrazioni SIMM). L’obiettivo generale della RIISG è quello di contribuire al miglioramento della salute della popolazione e alla riduzione delle disuguaglianze esistenti sia tra i paesi sia al loro interno, tramite un miglioramento delle conoscenze, degli atteggiamenti e delle pratiche del personale sanitario. Nella visione della RIISG, la SG è da intendersi come un nuovo paradigma per la salute e l'assistenza sanitaria, radicato nell'approccio dei determinanti sociali di salute, basato sui principi enunciati nella Dichiarazione di Alma Ata e sostanziato da ampie evidenze scientifiche: può essere applicato al campo della prevenzione, della diagnosi, della riabilitazione, del trattamento delle malattie, così come a quello della promozione della salute a livello individuale e/o di comunità. In Italia, dal 2009 i membri della RIISG hanno elaborato, e in seguito riformulato, un curriculum standard in Salute globale, ampiamente declinato in corsi universitari ‘elettivi’ (cioè non obbligatori ma a scelta degli studenti) e di aggiornamento professionale all’interno del sistema di Educazione Continua in Medicina (ECM). L’insegnamento della cosiddetta ‘medicina delle migrazioni’, insieme a quello della cooperazione sanitaria internazionale, rientra nell’ambito degli OF integrativi. In realtà, questi due ambiti tematici si prestano ad essere utilizzati ‘trasversalmente’ come ‘case studies’ per fornire una visione concreta dei concetti presenti nei cosiddetti OF fondamentali. Molte sono le analogie tra il paradigma della salute globale e la visione di fondo della salute da parte della medicina delle migrazioni: basti pensare all’attenzione posta sulla salute come diritto fondamentale, alla centralità dei determinanti sociali della salute e al ruolo dell’ingiustizia sociale (in particolare con riferimento alla iniqua distribuzione delle risorse) nel generare le diseguaglianze in salute e in assistenza.
2012
Migrazioni, salute e crisi.
31
34
Fare rete per la formazione. La collaborazione della Simm all'interno della Rete Italiana per l'Insegnamento della Salute Globale (RIISG) / Marceca M.; Rinaldi A.; Civitelli G.; Silvestrini G.; Bodini C.; Martino A.; Geraci S.; Affronti M.. - STAMPA. - (2012), pp. 31-34.
Marceca M.; Rinaldi A.; Civitelli G.; Silvestrini G.; Bodini C.; Martino A.; Geraci S.; Affronti M.
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