Durante l’adolescenza, grazie all’accumularsi di esperienze sociali e all’acquisizione di autonomia nel ragionamento morale gli individui assegnano progressivamente maggiore importanza all’esercizio della giustizia nelle relazioni con gli altri. In particolare, gli adolescenti prestano attenzione alla giustizia esercitata dai genitori. Il presente capitolo espone i risultati di alcune ricerche che, facendo riferimento al modello del valore di gruppo (Tyler, Degoey, e Smith, 1996), hanno indagato le conseguenze della giustizia percepita nel trattamento ricevuto dai genitori per il benessere psicosociale dei figli e per la qualità delle relazioni familiari. Innanzitutto, i dati raccolti hanno evidenziato che al crescere dell’età corrisponde uno spostamento dell’interesse dalla giustizia distributiva (che comporta, per esempio, l’assegnazione di ricompense e punizioni) alla giustizia relazionale e procedurale. Gli adulti che si relazionano con gli adolescenti adottando un comportamento giusto comunicano ai figli che essi sono persone di valore all’interno del contesto di riferimento. Infatti, questi ultimi si sentono maggiormente rispettati dai genitori, e attribuiscono maggiore importanza alla famiglia per la propria identità sociale (Moscatelli e Roncarati, 2006). Inoltre, la percezione di essere trattati in modo giusto, soprattutto dal punto di vista relazionale, si accompagna a una maggiore volontà di collaborare con i genitori e di accettarne le decisioni (Rubini e Moscatelli, 2011), oltre che a una maggiore apertura comunicativa nei loro confronti (Moscatelli e Rubini, 2011). Infine, è importante sottolineare che è la figura materna ad assumere un ruolo primario nel determinare gli esiti positivi descritti. Nel complesso, si evidenzia dunque l’importanza dei processi di giustizia in ambito familiare, sia per l’influenza esercitata sulla costruzione del concetto di sé degli adolescenti, compito fondamentale di questa fase della vita, che per la creazione di un clima familiare positivo.

Moscatelli S., Rubini M. (2012). Giustizia nelle relazioni familiari e sviluppo psicosociale degli adolescenti. ROMA : Carrocci.

Giustizia nelle relazioni familiari e sviluppo psicosociale degli adolescenti

MOSCATELLI, SILVIA;RUBINI, MONICA
2012

Abstract

Durante l’adolescenza, grazie all’accumularsi di esperienze sociali e all’acquisizione di autonomia nel ragionamento morale gli individui assegnano progressivamente maggiore importanza all’esercizio della giustizia nelle relazioni con gli altri. In particolare, gli adolescenti prestano attenzione alla giustizia esercitata dai genitori. Il presente capitolo espone i risultati di alcune ricerche che, facendo riferimento al modello del valore di gruppo (Tyler, Degoey, e Smith, 1996), hanno indagato le conseguenze della giustizia percepita nel trattamento ricevuto dai genitori per il benessere psicosociale dei figli e per la qualità delle relazioni familiari. Innanzitutto, i dati raccolti hanno evidenziato che al crescere dell’età corrisponde uno spostamento dell’interesse dalla giustizia distributiva (che comporta, per esempio, l’assegnazione di ricompense e punizioni) alla giustizia relazionale e procedurale. Gli adulti che si relazionano con gli adolescenti adottando un comportamento giusto comunicano ai figli che essi sono persone di valore all’interno del contesto di riferimento. Infatti, questi ultimi si sentono maggiormente rispettati dai genitori, e attribuiscono maggiore importanza alla famiglia per la propria identità sociale (Moscatelli e Roncarati, 2006). Inoltre, la percezione di essere trattati in modo giusto, soprattutto dal punto di vista relazionale, si accompagna a una maggiore volontà di collaborare con i genitori e di accettarne le decisioni (Rubini e Moscatelli, 2011), oltre che a una maggiore apertura comunicativa nei loro confronti (Moscatelli e Rubini, 2011). Infine, è importante sottolineare che è la figura materna ad assumere un ruolo primario nel determinare gli esiti positivi descritti. Nel complesso, si evidenzia dunque l’importanza dei processi di giustizia in ambito familiare, sia per l’influenza esercitata sulla costruzione del concetto di sé degli adolescenti, compito fondamentale di questa fase della vita, che per la creazione di un clima familiare positivo.
2012
Senso di giustizia e benessere in adolescenza
68
86
Moscatelli S., Rubini M. (2012). Giustizia nelle relazioni familiari e sviluppo psicosociale degli adolescenti. ROMA : Carrocci.
Moscatelli S.; Rubini M.
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