Gli scavi in concessione nel municipio romano di Suasa, in provincia di Ancona, sono in corso dal 1987, con la direzione principale di S. De Maria e P.L. Dall'Aglio. La campagna del 2012 (giugno-luglio) ha riguardato il completo scavo della strada basolata centrale della città e l'affacciamento di alcuni importanti edifici sul suo lato orientale. Si sono così scoperte la basilica e alcune aule a probabile desinazione sacra, solo in parte scavate, per ora. Inoltre si sono eseguite ricerche a nord del foro, con il rinvenimento di un significativo quartiere di costruzioni private di età repubblicana (II sec. a.C.). La scoperta forse più importante è però costituita da una parte di sepolcreto a incinerazione di età repubblicana, rinvenuto accanto a una strada a sud della domus dei Coiedii, da tempo portata in luce, necropoli che ha restituito sepolture del II sec. a.C. con cippi iscritti e segnacoli del tutto nuovi nel municipio. Si sono così ottenuti risultati importanti per la conoscenza della fase di formazione dell'abitato (III-II sec. a.C.).
S. De Maria, P.L. Dall'Aglio, E. Giorgi (2012). Scavi e ricerche nella città romana di Suasa (Ancona).
Scavi e ricerche nella città romana di Suasa (Ancona)
DE MARIA, SANDRO;DALL'AGLIO, PIER LUIGI;GIORGI, ENRICO
2012
Abstract
Gli scavi in concessione nel municipio romano di Suasa, in provincia di Ancona, sono in corso dal 1987, con la direzione principale di S. De Maria e P.L. Dall'Aglio. La campagna del 2012 (giugno-luglio) ha riguardato il completo scavo della strada basolata centrale della città e l'affacciamento di alcuni importanti edifici sul suo lato orientale. Si sono così scoperte la basilica e alcune aule a probabile desinazione sacra, solo in parte scavate, per ora. Inoltre si sono eseguite ricerche a nord del foro, con il rinvenimento di un significativo quartiere di costruzioni private di età repubblicana (II sec. a.C.). La scoperta forse più importante è però costituita da una parte di sepolcreto a incinerazione di età repubblicana, rinvenuto accanto a una strada a sud della domus dei Coiedii, da tempo portata in luce, necropoli che ha restituito sepolture del II sec. a.C. con cippi iscritti e segnacoli del tutto nuovi nel municipio. Si sono così ottenuti risultati importanti per la conoscenza della fase di formazione dell'abitato (III-II sec. a.C.).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.