Il saggio è una ricostruzione storica degli interventi "umanitari" che consente di chiarire come le forme di legittimazione degli interventi siano strettamente connesse con le forme dell'organizzazione istituzionale. Il saggio approfondisce successivamente gli elementi della crisi della sovranità statale, sottolineando i processi di disaggregazione dello Stato nelle istituzioni che lo compongono. Significativa è poi l'analisi della funzione del diritto in relazione all'uso della forza nelle relazioni internazionali: non una funzione di limitazione della forza, bensì di costruzione, ossia di regolamentazione della forza e della guerra attraverso la creazione di una sfera giuridica separata che immunizza certe forme di violenza organizzata dalla normale sanzione legale. Infine il saggio analizza il concetto di "Responsibility to Protect" mostrando come esso non rappresenti la nascita di un nuovo paradigma, bensì la perpetuazione delle precedenti modalità di interferenza coercitiva negli affari interni degli Stati.
Gozzi G. (2012). Responsibility to Protect e crisi della sovranità. MILANO : Edizioni Angelo Guerini e Associati SpA.
Responsibility to Protect e crisi della sovranità
GOZZI, GUSTAVO
2012
Abstract
Il saggio è una ricostruzione storica degli interventi "umanitari" che consente di chiarire come le forme di legittimazione degli interventi siano strettamente connesse con le forme dell'organizzazione istituzionale. Il saggio approfondisce successivamente gli elementi della crisi della sovranità statale, sottolineando i processi di disaggregazione dello Stato nelle istituzioni che lo compongono. Significativa è poi l'analisi della funzione del diritto in relazione all'uso della forza nelle relazioni internazionali: non una funzione di limitazione della forza, bensì di costruzione, ossia di regolamentazione della forza e della guerra attraverso la creazione di una sfera giuridica separata che immunizza certe forme di violenza organizzata dalla normale sanzione legale. Infine il saggio analizza il concetto di "Responsibility to Protect" mostrando come esso non rappresenti la nascita di un nuovo paradigma, bensì la perpetuazione delle precedenti modalità di interferenza coercitiva negli affari interni degli Stati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


