La giustizia come servizio ai cittadini: il caso delle best practices

La crescita della rilevanza sociale e politica della giustizia nelle democrazie contemporanee è un dato ormai assodato. È forse meno evidente come tale crescita induca a sua volta sul sistema giudiziario una pressione da parte dell’ambiente. Infatti, la domanda di giustizia tende ad aumentare non tanto in termini quantitativi – più casi si indirizzano al sistema giudiziario – quanto dal punto di vista qualitativo: nuovi e più ampi ambiti di attività umana chiedono di essere regolati dall’intervento giudiziario. Ma non solo ci si aspetta di più dall’amministrazione della giustizia, ci si aspetta anche quello che fa lo faccia meglio, cioè che migliori il suo rendimento. Si tratta di una tendenza destinata a non mutare, almeno a breve termine, e che ha investito gran parte dei paesi democratici e, fra questi, anche l’Italia. Dare risposta a queste nuove domande diventa un compito ineludibile, pena una grave crisi di legittimità degli apparati giudiziari. Organizzare una risposta efficace richiede però che i sistemi giudiziari siano disponibili ad introdurre profonde innovazioni nel loro operare.