Il contributo è pubblicato nel volume “Problematiche attuali in materia di porti e di altre aree demaniali marittime”, a cura di Stefano Zunarelli, Atti dell'Incontro di Studi organizzato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Bologna (29 e 30 giugno 2012), inserito nella Collana "Seminari del Master in Diritto ed Economia dei Trasporti e della Logistica e del Dottorato di Ricerca in Diritto dei Trasporti Europeo" diretta da Stefano Zunarelli. La disamina ha ad oggetto la Legge regionale Friuli-Venezia Giulia n. 12 del 31 maggio 2012, quale provvedimento adottato in attuazione del processo di federalismo demaniale. In particolare, una volta chiarito il quadro normativo nel cui contesto si pone l’emanazione della predetta Legge, l’indagine è condotta sulla base di uno studio comparazione con le norme dettate dalla Legge di riforma portuale n. 84 del 28 gennaio 1994. Se, da un lato, la Legge regionale riproduce alcuni dei principi già enunciati dalla L. n. 84/1994, al contempo sono state introdotte talune previsioni di carattere innovativo. Sotto tale ultimo profilo, il provvedimento normativo detta una disciplina in materia di pianificazione portuale idonea a chiarire la nozione di ambito portuale ed impone il ricorso alla procedura ad evidenza pubblica ai fini del rilascio delle concessioni di aree o banchine demaniali. La Legge regionale de qua, inoltre, introduce una previsione in virtù della quale ai soggetti interessati è accordata la facoltà di ricorrere al project financing o all’impiego di altre forme di partenariato pubblico/privato al fine acquisire le risorse economiche necessarie per la realizzazione ed il potenziamento delle opere infrastrutturali portuali.
A. Romagnoli (2012). L'attuazione del processo di federalismo demaniale: la legge regionale Friuli-Venezia Giulia 31 maggio 2012, n. 12. BOLOGNA : Libreria Bonomo Editrice.
L'attuazione del processo di federalismo demaniale: la legge regionale Friuli-Venezia Giulia 31 maggio 2012, n. 12
ROMAGNOLI, ALESSANDRA
2012
Abstract
Il contributo è pubblicato nel volume “Problematiche attuali in materia di porti e di altre aree demaniali marittime”, a cura di Stefano Zunarelli, Atti dell'Incontro di Studi organizzato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Bologna (29 e 30 giugno 2012), inserito nella Collana "Seminari del Master in Diritto ed Economia dei Trasporti e della Logistica e del Dottorato di Ricerca in Diritto dei Trasporti Europeo" diretta da Stefano Zunarelli. La disamina ha ad oggetto la Legge regionale Friuli-Venezia Giulia n. 12 del 31 maggio 2012, quale provvedimento adottato in attuazione del processo di federalismo demaniale. In particolare, una volta chiarito il quadro normativo nel cui contesto si pone l’emanazione della predetta Legge, l’indagine è condotta sulla base di uno studio comparazione con le norme dettate dalla Legge di riforma portuale n. 84 del 28 gennaio 1994. Se, da un lato, la Legge regionale riproduce alcuni dei principi già enunciati dalla L. n. 84/1994, al contempo sono state introdotte talune previsioni di carattere innovativo. Sotto tale ultimo profilo, il provvedimento normativo detta una disciplina in materia di pianificazione portuale idonea a chiarire la nozione di ambito portuale ed impone il ricorso alla procedura ad evidenza pubblica ai fini del rilascio delle concessioni di aree o banchine demaniali. La Legge regionale de qua, inoltre, introduce una previsione in virtù della quale ai soggetti interessati è accordata la facoltà di ricorrere al project financing o all’impiego di altre forme di partenariato pubblico/privato al fine acquisire le risorse economiche necessarie per la realizzazione ed il potenziamento delle opere infrastrutturali portuali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.