Lo studio si propone di identificare il ruolo delle differenti fonti di finanziamento per la spesa in R&S delle imprese in Italia utilizzando i dati dell’ultima Indagine campionaria Capitalia. La R&S, intesa come attività di tipo creativo finalizzata all’incremento delle conoscenze ed al suo utilizzo in nuove applicazioni, si contraddistingue per il suo elevato grado di opacità informativa. Questo implica, in base alla teoria delle asimmetrie informative. che le imprese che investono in R&S presentano maggiori difficoltà nel reperimento di capitali esterni. La maggior rischiosità associata ai progetti di investimento in R&S potrebbe spingere le banche a forme di razionamento del credito. Meccanismi di signalling come il cofinanziamento del progetto potrebbero, tuttavia, ridimensionare il fenomeno. Nel nostro studio proponiamo un modello in cui il capitale interno può essere interpretato come uno strumento attraverso il quale le imprese segnalano ai finanziatori esterni la qualità del loro progetto. In particolare, lo studio si propone di stimare le determinanti delle fonti di finanziamento degli investimenti in R&S. In particolare l’attenzione è rivolta alla stima dell’utilizzo del capitale informato rispetto alle altre fonti di finanziamento.
Capitale informato: investimenti e R&S in Italia
BRIGHI, PAOLA;TORLUCCIO, GIUSEPPE
2008
Abstract
Lo studio si propone di identificare il ruolo delle differenti fonti di finanziamento per la spesa in R&S delle imprese in Italia utilizzando i dati dell’ultima Indagine campionaria Capitalia. La R&S, intesa come attività di tipo creativo finalizzata all’incremento delle conoscenze ed al suo utilizzo in nuove applicazioni, si contraddistingue per il suo elevato grado di opacità informativa. Questo implica, in base alla teoria delle asimmetrie informative. che le imprese che investono in R&S presentano maggiori difficoltà nel reperimento di capitali esterni. La maggior rischiosità associata ai progetti di investimento in R&S potrebbe spingere le banche a forme di razionamento del credito. Meccanismi di signalling come il cofinanziamento del progetto potrebbero, tuttavia, ridimensionare il fenomeno. Nel nostro studio proponiamo un modello in cui il capitale interno può essere interpretato come uno strumento attraverso il quale le imprese segnalano ai finanziatori esterni la qualità del loro progetto. In particolare, lo studio si propone di stimare le determinanti delle fonti di finanziamento degli investimenti in R&S. In particolare l’attenzione è rivolta alla stima dell’utilizzo del capitale informato rispetto alle altre fonti di finanziamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.